CHIUSI. Come per il varo di una nave anche la conclusione dei lavori alla Torre Campanaria è stata inaugurata con il lancio di una bottiglia che in segno benaugurale si è infranta nella solida struttura risalente all’epoca medievale. I lavori, realizzati dalla ditta Edilsystem di Ponte Sangiovanni specializzata in restauri di opere antiche, si sono resi necessari in seguito a problemi strutturali emersi negli ultimi anni. Nello specifico gli interventi di consolidamento e restauro hanno interessato la cella campanaria nella quale sono stati eseguiti dei perfori e posa in opera di tiranti in acciaio inox, sostituzione di mattoni ammalorati, scarnitura dei corsi dei mattoni e stilatura con prodotti a base calce, impermeabilizzazione della cupola e successivo trattamento di finitura eseguito con intonaco di cocciopesto. Anche il sistema di motorizzazione della campane è stato monitorato e revisionato dove possibile o altrimenti sostituito.
“Uno dei compiti più belli di una amministrazione – dichiara il sindaco di Chiusi Juri Bettollini – è quello di far scoprire, riscoprire e valorizzare le bellezze di un territorio e di una città. In questo senso a Chiusi siamo fortunati perché abbiamo un patrimonio archeologico, storico, artistico e culturale veramente unico. La Torre Campanaria rappresenta un simbolo della nostra città che dobbiamo preservare con cura. Per questo siamo veramente soddisfatti dei lavori che sono stati eseguiti e i nostri complimenti non possono che andare all’Opera Laicale della Cattedrale per la tanta passione che si percepisce in ogni intervento che viene fatto e anche all’azienda che ha realizzato gli interventi di restauro e consolidamento per aver lavorato veramente bene e con grande professionalità.”
“Per l’Opera della Cattedrale – dichiara il presidente Edoardo Albani – il restauro della Torre Campanaria ha da subito rappresentato una grande priorità e siamo soddisfatti di essere riusciti a restituire alla città uno dei suoi monumenti più significativi. È stato anche un grande piacere svolgere l’inaugurazione insieme al sindaco di Chiusi a conferma della grande unità di intenti tra varie istituzioni nella volontà di preservare le testimonianze artistiche e culturali che i popoli del passato ci hanno affidato per tramandare la memoria.”
Durante i lavori di restauro sono stati usati tutti gli accorgimenti tecnici che si confanno ad un edificio storico. I lavori sono stati seguiti da due architetti: Michele Soci nella fase progettuale e Paolo Giannotti nella fase esecutiva. Al taglio del nastro, al quale sono stati presenti anche tanti cittadini, è seguita la visita della Torre dalla cui sommità gli intervenuti hanno potuto ammirare lo straordinario panorama del territorio del Comune di Chiusi e città limitrofe.