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CHIUSI. La sistemazione della piazza della stazione ha un valore aggiunto: quello delle professionalità locali. Alla realizzazione degli spazi verdi e della pensilina hanno lavorato non solo professionisti e maestranze di questa cittadina, ma anche aziende che, pur operando a livello internazionale, hanno sede a Chiusi.
La pensilina di vetro e metallo, disegnata dallo studio chiusino Mork 5 con i progetti strutturali di ingegneri locali, è stata realizzata grazie alle capacità tecnologiche di Edilcentro. Si tratta di un grande gruppo attivo nel commercio di prodotti siderurgici, di materiali da costruzione, edilizia, idraulica, ferramenta, bagni e arredamento, ma anche nella trasformazione di acciaio per cemento armato, nella progettazione e costruzione di strutture metalliche e nel trasporto merci conto terzi, con oltre centocinquanta dipendenti.
Di fronte alla nuova struttura, la gigantesca aiuola è stata allestita in tempo record con piante di pregio e arredata da Margheriti, uno dei più importanti vivaisti d’Europa, attraverso la sua azienda “Paesaggistica toscana” specializzata nella progettazione del verde. Quest’ultima società ha già effettuato interventi per clienti prestigiosi (tra questi i Comuni di Roma, Milano, Torino) e in luoghi straordinari: nel Porto antico di Genova come nelle sedi di Bulgari, della Maserati oltre a quella della Ferrari a Maranello. Si tratta di aziende chiusine competitive in Italia e all’estero. Nell’occasione hanno potuto dimostrare “in patria” le loro potenzialità grazie al Comune di Chiusi, che ha deciso la ristrutturazione della piazza, e al contributo della Fondazione del Monte dei Paschi, che l’ha resa possibile.
Intanto la pensilina è entrata in funzione con la fila dei taxi in attesa,. Nel lato esterno c’è lo spazio di sosta per le auto private, che razionalizza e decongestiona il traffico. I pedoni possono utilizzare un nuovo passaggio, in mezzo ad aiuole con piante dalle foglie rosse e ad alberi di pregio.
La pensilina di vetro e metallo, disegnata dallo studio chiusino Mork 5 con i progetti strutturali di ingegneri locali, è stata realizzata grazie alle capacità tecnologiche di Edilcentro. Si tratta di un grande gruppo attivo nel commercio di prodotti siderurgici, di materiali da costruzione, edilizia, idraulica, ferramenta, bagni e arredamento, ma anche nella trasformazione di acciaio per cemento armato, nella progettazione e costruzione di strutture metalliche e nel trasporto merci conto terzi, con oltre centocinquanta dipendenti.
Di fronte alla nuova struttura, la gigantesca aiuola è stata allestita in tempo record con piante di pregio e arredata da Margheriti, uno dei più importanti vivaisti d’Europa, attraverso la sua azienda “Paesaggistica toscana” specializzata nella progettazione del verde. Quest’ultima società ha già effettuato interventi per clienti prestigiosi (tra questi i Comuni di Roma, Milano, Torino) e in luoghi straordinari: nel Porto antico di Genova come nelle sedi di Bulgari, della Maserati oltre a quella della Ferrari a Maranello. Si tratta di aziende chiusine competitive in Italia e all’estero. Nell’occasione hanno potuto dimostrare “in patria” le loro potenzialità grazie al Comune di Chiusi, che ha deciso la ristrutturazione della piazza, e al contributo della Fondazione del Monte dei Paschi, che l’ha resa possibile.
Intanto la pensilina è entrata in funzione con la fila dei taxi in attesa,. Nel lato esterno c’è lo spazio di sosta per le auto private, che razionalizza e decongestiona il traffico. I pedoni possono utilizzare un nuovo passaggio, in mezzo ad aiuole con piante dalle foglie rosse e ad alberi di pregio.