CHIUSI. Per un paio di scarpe da ginnastica, di una nota marca, rubate in un negozio di articoli sportivi di Po Bandino, nella provincia perugina al confine con Chiusi, sono finiti nei guai due giovani rumeni incensurati.
I due giovani, intorno alle 11.45 di ieri (16 dicembre), sono entrati nell’esercizio commerciale e, dopo essersi aggirati tra gli scaffali del negozio, hanno provato un paio di scarpe. Una volta indossate sono fuggiti facendo scattare l’allarme antitaccheggio.
Non sapevano, però, che all’interno del negozio c’era un poliziotto del Reparto Mobile di Padova, libero dal servizio, che dopo aver chiamato sul 113 i colleghi del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi li ha inseguiti, perdendoli di vista nei pressi della Stazione ferroviaria.
Sulla base della descrizione fornita dalla commessa del negozio e con il prezioso aiuto del collega, gli uomini del Commissariato sono riusciti a rintracciare i due ladri nel centro della città etrusca, pochi minuti dopo.
I giovani rumeni, di 20 e 27 anni, senza precedenti a carico, sono stati denunciati in stato di libertà, considerato il tenue valore delle scarpe, 100 euro circa, per furto aggravato in concorso. Gli agenti hanno, inoltre, rinvenuto sugli scaffali del negozio il dispositivo antitaccheggio rotto.
I due giovani, intorno alle 11.45 di ieri (16 dicembre), sono entrati nell’esercizio commerciale e, dopo essersi aggirati tra gli scaffali del negozio, hanno provato un paio di scarpe. Una volta indossate sono fuggiti facendo scattare l’allarme antitaccheggio.
Non sapevano, però, che all’interno del negozio c’era un poliziotto del Reparto Mobile di Padova, libero dal servizio, che dopo aver chiamato sul 113 i colleghi del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi li ha inseguiti, perdendoli di vista nei pressi della Stazione ferroviaria.
Sulla base della descrizione fornita dalla commessa del negozio e con il prezioso aiuto del collega, gli uomini del Commissariato sono riusciti a rintracciare i due ladri nel centro della città etrusca, pochi minuti dopo.
I giovani rumeni, di 20 e 27 anni, senza precedenti a carico, sono stati denunciati in stato di libertà, considerato il tenue valore delle scarpe, 100 euro circa, per furto aggravato in concorso. Gli agenti hanno, inoltre, rinvenuto sugli scaffali del negozio il dispositivo antitaccheggio rotto.
