CHIUSI. Prima riunione del consiglio comunale del dopo-Ceccobo a Chiusi. A presiederlo, al posto del primo cittadino che è stato nominato assessore regionale, il più votato dei consiglieri, Stefano Scaramelli (in foto).
Alle ultime elezioni, Scaramelli è stato eletto con oltre duecento preferenze personali, alle precedenti con circa trecento, risultando in entrambi i casi al primo posto tra i consiglieri più votati.
Scaramelli ha ricoperto sia la carica di assessore al bilancio e alle attività economiche, che quella di assessore al turismo, ai lavori pubblici e alle attività produttive e politiche per le frazioni nei due mandati amministrativi dell’ex sindaco Luca Ceccobao. A lui, da ora in avanti, spetta il compito di convocare il consiglio comunale e regolarne i lavori fino alle prossime elezioni amministrative della primavera 2011.
Il ruolo di presidente, normalmente spetta nei comuni sotto i 15 mila abitanti al sindaco. In sua assenza gli subentra il consigliere comunale che ha la maggiore “dote” di preferenze personali.
All’ordine del giorno di ieri (11 maggio), una mozione presentata dal capogruppo di maggioranza Paolo Giglioni, che è servita a rivendicare la centralità delle infrastrutture ferroviarie e viarie per Chiusi e il resto del territorio senese. Inoltre, è stato approvato il bilancio dell’istituzione comunale del teatro Mascagni ma, soprattutto, il nuovo regolamento dell’asilo nido. Si prevede, per la prima volta, l’accesso dei bambini ai tre a trentasei mesi, aprendo quindi alla fascia dei lattanti fino a dodici mesi, finora esclusa dai servizi comunali. Sono i lavori di ampliamento all’edificio del Bagnolo che, presumibilmente per l’autunno, potranno consentire di allargare l’offerta. Importanti decisioni, dunque, in un consiglio comunale che torna in piena attività dopo appena una settimana dall’ultima riunione che è servita a ratificare la decadenza di Ceccobaio e la sua opzione per il lavoro alle Regione Toscana. Nel frattempo la stessa giunta si è più volte riunita, e ha preso altre decisioni importanti: tra queste i contributi in conto interesse a favore di privati per l’installazione di pannelli fotovoltaici, i contributi per gli affitti e il bando per l’edilizia residenziale pubblica.
Alle ultime elezioni, Scaramelli è stato eletto con oltre duecento preferenze personali, alle precedenti con circa trecento, risultando in entrambi i casi al primo posto tra i consiglieri più votati.
Scaramelli ha ricoperto sia la carica di assessore al bilancio e alle attività economiche, che quella di assessore al turismo, ai lavori pubblici e alle attività produttive e politiche per le frazioni nei due mandati amministrativi dell’ex sindaco Luca Ceccobao. A lui, da ora in avanti, spetta il compito di convocare il consiglio comunale e regolarne i lavori fino alle prossime elezioni amministrative della primavera 2011.
Il ruolo di presidente, normalmente spetta nei comuni sotto i 15 mila abitanti al sindaco. In sua assenza gli subentra il consigliere comunale che ha la maggiore “dote” di preferenze personali.
All’ordine del giorno di ieri (11 maggio), una mozione presentata dal capogruppo di maggioranza Paolo Giglioni, che è servita a rivendicare la centralità delle infrastrutture ferroviarie e viarie per Chiusi e il resto del territorio senese. Inoltre, è stato approvato il bilancio dell’istituzione comunale del teatro Mascagni ma, soprattutto, il nuovo regolamento dell’asilo nido. Si prevede, per la prima volta, l’accesso dei bambini ai tre a trentasei mesi, aprendo quindi alla fascia dei lattanti fino a dodici mesi, finora esclusa dai servizi comunali. Sono i lavori di ampliamento all’edificio del Bagnolo che, presumibilmente per l’autunno, potranno consentire di allargare l’offerta. Importanti decisioni, dunque, in un consiglio comunale che torna in piena attività dopo appena una settimana dall’ultima riunione che è servita a ratificare la decadenza di Ceccobaio e la sua opzione per il lavoro alle Regione Toscana. Nel frattempo la stessa giunta si è più volte riunita, e ha preso altre decisioni importanti: tra queste i contributi in conto interesse a favore di privati per l’installazione di pannelli fotovoltaici, i contributi per gli affitti e il bando per l’edilizia residenziale pubblica.