CHIUSI. Il consiglio comunale di Chiusi esprime sostegno al cessate il fuoco di Gaza, attraverso un documento votato all’unanimità. Inoltre, tutti i consiglieri hanno stabilito di devolvere il gettone di presenza a un’associazione umanitaria, impegnata nella distribuzione di alimenti e nella riapertura delle scuole. Il testo del documento recita: “Dopo 21 giorni ininterrotti di guerra, abbiamo accolto con grande soddisfazione l’annuncio del cessate il fuoco da parte di Israele il 18 gennaio scorso. Questo rappresenta il primo passo fondamentale per riportare la pace in Medio Oriente. Adesso è indispensabile la riapertura delle frontiere per poter continuare con il piano di aiuti umanitari in favore della popolazione colpita dalla guerra.
Da questa tragedia è necessario cogliere l'occasione per sciogliere i nodi storici dell'area. Ossia il riconoscimento del diritto alla sicurezza per Israele, assieme al diritto ad uno stato indipendente per i palestinesi. In virtù del principio due popoli e due stati. Esistono però delle precondizioni alla pace, che passano in primo luogo dalla riapertura di un canale umanitario. Oggi diviene sempre più necessario porre le basi per una pace permanente, laddove l'intervento umanitario in favore di donne e bambini è da considerarsi un imperativo morale. Pensiamo che uno strumento per prevenire la guerra sia rappresentato dal dialogo e dalla cooperazione, pertanto sosteniamo gli interventi di governi e associazioni in questa direzione. Sosteniamo i nostri governi locali affinché agiscano attraverso un piano coordinato di aiuti a livello toscano e nazionale, e promuoviamo anche un appello alla cittadinanza a sostegno delle campagne di raccolta fondi o comunque di azioni volte a aiutare la popolazione di Gaza”.