Il progetto dovrebbe vedere la luce entro il mese di giugno, nel quale per l’occasione sarà organizzata una bella festa di inaugurazione
CHIUSI. Dopo la “Casa della Cultura” e dopo la “Casa della Salute”, a Chiusi nascerà a breve anche la “Casa della Musica”. Il nuovo progetto, mirato a esaltare un aspetto da sempre vivo e dalla profonda tradizione della cittadina etrusca, sorgerà nei locali che nel passato sono stati sede della società Patto 2000 con la quale è stato interrotto il rapporto di comodato. La Casa della Musica accoglierà quindi in primo luogo la Filarmonica Città di Chiusi, la Corale Arcadelt, l’associazione Gec e il gruppo delle Majorettes, ma in generale sarà la casa di tutti coloro, giovani e meno giovani, che abbiano la volontà di sviluppare gruppi o progetti legati al mondo del pentagramma.
La nuova iniziativa si candida ad avere quindi tutte le carte in regola per diventare sia nell’immediato, ma soprattutto nel prossimo futuro, un progetto molto importante e che caratterizzerà il Comune di Chiusi a paragone di altre realtà ben radicate nel territorio senese, come a esempio la Fondazione Siena Jazz o l’Accademia Franci. La musica per la Città di Chiusi rappresenta da sempre un aspetto di grande tradizione e di grande importanza, basti pensare che la Filarmonica, con il gruppo di majorettes, rappresenta un vero orgoglio per la città, tanto da richiamare centinaia di persone ad ogni esibizione, così come la corale Arcadelt, protagonista e organizzatrice di una rassegna ormai conosciuta anche oltre i confini nazionali. Allo stesso tempo, la musica jazz e classica nella cittadina etrusca riesce a trovare una perfetta amalgama anche con i generi musicali più moderni, come il rock, tanto che di recente proprio a Chiusi è nato un festival, Ars Rock Fest, e un’associazione, Gec, dedicate proprio a questo genere musicale. Oltre a questo, anche le giovani generazioni si dimostrano attratte dalle melodie che uno spartito sa creare, tanto che la Young Band, gruppo musicale della scuola media di Chiusi, continua a essere negli anni un punto di riferimento del panorama musicale a livello scolastico, ottenendo anche numerosi riconoscimenti a livello nazionale, ultimo dei quali, in ordine di tempo, il secondo posto al concorso “Accordarsi è possibile” di Trento.
Insomma, la Casa della Musica mira a diventare il luogo fisico nel quale sviluppare tutte le idee e tutto il talento che in tante occasioni la Città di Chiusi ha dimostrato e continua a dimostrare di avere nel campo della musica. Il progetto Casa della Musica dovrebbe vedere la luce entro il mese di giugno, nel quale per l’occasione sarà organizzata una bella festa di inaugurazione.