
CHIUSI. Circa quattro milioni e mezzo di euro di appalti nei primi mesi dell’anno, da parte del Comune di Chiusi, stanno cominciando a dare i loro frutti. L’ultimo lavoro pronto a partire è quello relativo al cimitero nei pressi del centro storico, grazie all’assegnazione alla ditta Edilbiagiotti di Sinalunga, che fa parte del consorzio senese Eacos.
Dopo un’attesa legata al Patto di stabilità, si comincerà in questo periodo estivo con il rifacimento delle coperture, degli intonaci e dei pavimenti, di sabbiature e stuccature, consolidamenti, opere per l’impermeabilizzazione e la canalizzazione delle acque meteoriche, con la pulizia e il parziale ripristino della muratura perimetrale e con la sostituzione di elementi murari degradati. Prevista una nuova illuminazione a lampade fluorescenti, oltre a una illuminazione di sicurezza. L’investimento per questi interventi di risanamento e ristrutturazione è di 343 mila euro, coperti interamente dal bilancio del Comune. Partiranno a breve anche i lavori per il nuovo campo di inumazione, con la realizzazione di loculi areati e fosse, per un importo di 350 mila euro. Intanto c’è uno studio di fattibilità per l’ampliamento dello stesso cimitero.
Altro importante lotto di lavori è quello relativo ai marciapiedi, in qualche caso legati ad arredo urbano e sottoservizi, per un importo totale di 900 mila euro. In via Mazzini a Chiusi scalo manca soltanto la pavimentazione, mentre proseguono regolarmente i lavori in via Cassia Aurelia, oltre a quelli previsti in via Oslavia.
Lavori in corso anche lungo la 326 all’altezza dell’abitato di Montallese. In questo caso c’è stato un accordo con i proprietari dei terreni o dei giardini che si affacciano lungo la strada, per realizzare ex novo marciapiedi finora inesistenti: saranno riqualificati i giardini, ristrutturato il bagno pubblico, ci sarà una nuova rete fognaria, e sarà riposizionato il nuovo impianto di illuminazione, oltre a un nuovo arredo urbano e all’abbattimento delle barriere architettoniche. In questo caso l’investimento è di 370 mila euro coperti in parte da fondi regionali. Stesso tipo di finanziamento a Chiusi scalo (importo di 528 mila euro) i cui i lavori comporteranno la modifica in alcuni tratti della carreggiata, l’arretramento del muretto della scuola ma anche la realizzazione di aree verdi, segnaletica, recinzioni e arredo urbano nelle zone limitrofe. Così i pedoni potranno conquistare uno spazio per la loro sicurezza e la vivibilità. Per la pavimentazione si utilizzeranno piastrelle in klinker antiscivolamento e antigelivo. Alcuni degli interventi previsti saranno realizzati utilizzando masselli autoblccanti in cemento addittivato con biossido di titanio, in grado attraverso la fotocatalisi (una reazione chimica generata dalla luce del sole) di attivare un processo di abbattimento delle polveri sottili. In fase di ristrutturazione anche l’edificio all’interno del Parco dei Forti (110 mila euro il valore dell’intervento, interamente coperti da un contributo della Regione Toscana), destinato ad una funzione “civica”. Un grande investimento, con i lavori pronti a partire, riguarda lo stadio che sarà realizzato alla Pania, vicino alla zona industriale delle Biffe.