
CHIUSI. Il Comune di Chiusi ha appaltato lavori per circa 4 milioni di euro nei primi tre mesi dell’anno.
Forse un record per una cittadina di 9 mila abitanti, considerando almeno il rapporto tra il breve periodo e la mole dell’investimento.
Sicuramente si tratta di progetti destinati a migliorare la qualità della vita dei cittadini, a partire dal nuovo stadio.
Sono stati appena assegnati i lavori per la realizzazione di uno stralcio che comprende delle tribune con spogliatoi e servizi, del campo da calcio in erba secondo il sistema drenante "evergreen", del blocco centrali tecnologiche, per un investimento complessivo di 2 milioni e 856.800 euro. L’opera sarà realizzata alla Pania, accanto alla zona industriale delle Biffe, e farà parte di un complesso sportivo comunale che prevede parcheggi, pista d’atletica, un campo da calcio secondario e due per gli allenamenti, indispensabili per le varie squadre della Polisportiva Chiusi.
Quasi novecentomila euro di investimenti serviranno invece a realizzare marciapiedi e a dare sicurezza ai pedoni sia Chiusi che a Montallese, insieme al rifacimento di illuminazione, segnaletica, arredo urbano e sottoservizi. I lavori in questo caso sono caratterizzati da un alto livello tecnologico e di responsabilità ambientale: in un tratto dei marciapiedi sarà utilizzato per il pavimento un massello autobloccante in cemento addittivato con biossido di titanio, in grado attraverso la fotocatalisi (una reazione chimica generata dalla luce solare) di attivare un processo di abbattimento delle polveri sottili. A Chiusi scalo si interviene in via Oslavia, via Giuseppe Mazzini e via Cassia Aurelia, e a Montallese lungo la strada provinciale 326, tra via Benvenuto Cellini e le case popolari.
L’ultima assegnazione di lavori è appena avvenuta da parte dell’ufficio tecnico comunale: si tratta della ristrutturazione dell’edificio all’interno del Parco dei Forti (110 mila euro il valore dell’intervento, interamente coperti da un contributo della Regione Toscana), destinato ad una funzione “civica”: già oggi ospita la sede dell’associazione dei Terzieri.
Intanto, il Comune sta per acquistare un terreno all’esterno di Porta Lavinia, per ampliare il parcheggio esistente con altri 70 posti auto, mentre gli investimenti stano dando i loro frutti: è stato appena inaugurato il recupero di un tratto delle mura antiche di Chiusi, cui è stata aggiunta una scala che permette di scavalcarle e scendere a valle, inaugurando un inedito percorso turistico.