CHIUSI. Prende il nome di ImpresaSi il nuovo progetto del Comune di Chiusi mirato a sostenere tutte quelle persone che vogliono fare del proprio talento e delle proprie capacità professionali motivo di impresa e, dunque, lavoro in proprio. Con questo progetto il Comune si farà garante nei confronti della banca locale nel momento in cui arriveranno richieste di finanziamenti per attività imprenditoriali e in concreto si accollerà il costo totale degli interessi sul finanziamento ottenuto. ImpresaSi costruita sullo logiche del vecchio prestito d’onore, che ha permesso l’avvio di numerose startup nel corso degli anni, è stata migliorata nelle caratteristiche peculiari. ImpresaSi è rivolta in generale a tutto il mondo delle partite iva (agricoltura, artigiano, industria, commercio, servizi, turismo, e professionisti) e ne potranno beneficiare tutte le attività imprenditoriali sia con sede legale a Chiusi che in altri Comuni a patto di avere interessi lavorativi nella città di Porsenna. Rispetto al prestito d’onore anche il limite massimo del finanziamento erogabile con la garanzia degli interessi pagati dal Comune è aumentato arrivando a 30 mila euro.
“Siamo convinti – dichiara il sindaco Stefano Scaramelli e l’assessore al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari – che la nostra città abbia tante figure professionali capaci di scommetere sulle proprie capacità e sul proprio talento. ImpresaSi è la dimostrazione che il Comune è alleato di chi dimostra coraggio e fa della propria esperienza e del proprio lavoro motivo di impresa propria. È vero che la crisi c’è ovunque e che non è facile affrontare un mercato del lavoro che assomiglia sempre più ad una jungla, ma è anche vero che l’immobilità e la staticità non potranno che peggiorare le cose. Oggi è il tempo di mettere la faccia in quello in cui si crede, di scommettere su se stessi prima di tutti perché poi lo faranno anche gli altri e di credere che cambiare è possibile partendo dal proprio talento. Il Comune sarà sempre al fianco di chi vuole costruire un domani migliore.”
Obiettivo di ImpresaSi, progetto di cui si è occupato in primis l’assessorato al sistema Chiusipromozione, è coprire nel corso di due anni circa un milione e mezzo di investimenti che dovrebbe tradursi in circa 25 nuove attività imprenditoriali all’anno. ImpresaSi non ha limiti di età e quindi ne potranno beneficiare non solo le startup create da ragazzi e ragazze, ma anche coloro che arrivati ad una età più matura decidono che è arrivato il momento di mettere la propria esperienza e professionalità al servizio degli altri in un forma di una prorpia azienda.