Il Comune ha diffuso, attraverso il sito internet, il periodico Chiusinforma che arriva a tutte le famiglie e un flyer distribuito capillarmente, indicazioni su come difendersi dal fastidioso insetto. Tra gli accorgimenti prescritti si consiglia di eliminare i sottovasi e, ove non sia possibile, evitare il ristagno di acqua al loro interno. Occorre inoltre verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite, coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana con coperchi ermetici, teli o zanzariere, tenere pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara tigre. Ma bisogna, contemporaneamente, evitare di accumulare copertoni e altri contenitori che possono raccogliere anche piccole quantità di acqua stagnante oppure lasciare che l’acqua ristagni sui teli utilizzati per coprire cumuli di materiale e legna, gli annaffiatoi e i secchi con l’apertura verso l’alto, le piscine gonfiabili e altri giochi pieni di acqua per più giorni. “Speriamo – afferma ancora Bardini – che i nostri concittadini seguano queste ‘prescrizioni’, che sono indispensabili per limitare la diffusione della zanzara tigre”.
Chiusi, il Comune "ripulisce" il territorio dalla zanzara tigre
CHIUSI. Per combattere la diffusione della temibile zanzara tigre il Comune di Chiusi ha predisposto un programma straordinario di disinfestazione, con interventi previsti anche agli inizi della settimana prossima. Azioni che sono fondamentali in un territorio ricco di zone umide, solcato com’è dal canale della Chiana e da vari torrenti, cui si aggiunge anche il lago. Tutte queste aree sono soggette alla lotta sia alle larve che agli esemplari adulti, accanto agli interventi su fogne, caditoie e griglie per le acque piovane, fossi e impianti sportivi. “Ma questa disinfestazione può rivelarsi insufficiente – sottolinea il vicesindaco e assessore l’ambiente Fausto Bardini – visto che, ovviamente, non possiamo intervenire all’interno di orti e giardini privati. Faccio un appello ai cittadini perché si procurino delle pastiglie, dal costo irrisorio, nei negozi specializzati in prodotti agricoli, da utilizzare nei sottovasi delle piante ornamentali, nelle fontane di irrigazione dei giardini e in tutte le aree umide private”.