CHIUSI. Il Comune di Chiusi sostiene le famiglie alle prese con la crisi economica, integrando il fondo nazionale di sostegno per gli affitti delle prime case.
Questo intervento straordinario consentirà di destinare una quota anche ai nuclei familiari di fascia B, sommandosi ai finanziamenti erogati dalla Regione. La richiesta del contributo a sostegno del canone di affitto va presentata entro il 30 giugno all’ufficio relazioni con il pubblico (Urp, 05782233651) da parte di cittadini residenti, collocati all’interno di fasce di reddito predefinite. La fascia A prevede un valore Ise uguale o inferiore a due pensioni minime Inps per l’anno 2010 (11.985 euro), con un incidenza del canone annuo non inferiore al 14%. Per la fascia B, invece, il valore Ise può arrivare fino a 26.587 euro, con incidenza del canone di locazione non inferiore al 24%, mentre il parametro Isee non deve essere superiore a 14.715 euro. In questa fascia sono compresi anche i lavoratori autonomi. Altro bando aperto è quello relativo all’assegnazione di abitazioni con contributi pubblici. In questo caso, la domanda va effettuata sempre all’Urp, ma entro l’8 luglio. Tra i requisiti, occorre essere residenti a Chiusi, non possedere abitazioni, mentre la graduatoria terrà conto di alcuni parametri quali l’età del richiedente, il numero dei familiari, le condizioni di reddito, particolari condizioni di salute e fisiche, il pagamento di un canone che incida per oltre il 30% sul reddito familiare, condizioni di pendolarità, varie situazioni di disagio abitativo. Anche in questo caso, per informazioni e presentazione di domande, occorre rivolgersi all’Urp.
