Al ritorno i ragazzi troveranno il sindaco Scaramelli e l’assessore Micheletti ad accoglierli
CHIUSI. Qualche giorno fa è partito da Firenze il “Treno della Memoria”, il convoglio diretto al campo di concentramento di Auschwitz in Polonia come ogni anno accompagnerà tanti studenti delle scuole toscane alla scoperta o riscoperta dei luoghi che hanno segnato uno dei capitoli più bui della storia umana. Anche quest’anno sul treno sono saliti anche gli studenti dell’Istituto Einaudi Marconi di Chiusi
La partecipazione al Treno della Memoria – dichiarano la professoressa Alba Mencuccini – è prima di tutto un percorso educativo con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti, affinché nel piccolo e nel quotidiano delle proprie vite, possano contribuire al non ripetere gli errori del passato.
“Non deve accadere mai più” non è soltanto uno slogan, ma un impegno che riguarda ognuno di noi, a partire dalle nuove generazioni.”
Gli studenti scelti per il viaggio ad Auschwitz, in base a meriti conseguiti in ambito scolastico e per l’interesse mostrato per le tematiche del progetto, sono stati Morciano Carolina, Giovagnola Valentina, Saletti Carlos Leon, Fatini Raffaele, Ariton Teodor , Doros Flaviu. Al ritorno, previsto per il 23 gennaio, i ragazzi troveranno il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli e l’assessore Andrea Micheletti pronti ad accoglierli e ad ascoltare la loro esperienza.