Trovati 60 grammi di hashish suddivisi in sei ovuli
CHIUSI. Era da un po’ di tempo che i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Montepulciano sorvegliavano con discrezione i giardini pubblici di Chiusi, sapendo che non tutti i giovani del posto andavano lì solo per ritrovarsi con gli amici ma anche perché qualcuno spacciava dell’hashish. Così i militari intensificavano i servizi di osservazione nel fine settimana, ben sapendo che proprio nel weekend il consumo di droga aumenta. Ed è così che nel primo pomeriggio di sabato notavano due giovani, che appena arrivati parlavano freneticamente con gli altri presenti, spostandosi di continuo. I militari, capendo la situazione, intervenivano e bloccavano i due portandoli in caserma. Qui avevano la conferma che la loro intuizione era giusta. Infatti, perquisendo i due ragazzi, M.M. di 21 anni e H.H. di 17, entrambi di origine marocchine ma residenti in Italia in un paese dell’ Umbria al confine con la Toscana, nello zaino del maggiorenne trovavano 60 grammi di hashish, suddiviso in sei ovuli. A quel punto scattavano le perquisizioni anche a casa dei due ma non veniva trovato altro stupefacente.
Di questo dovranno rispondere per ora alla Procura della Repubblica di Siena a cui sono stati denunciati a piede libero, mentre al vaglio dei militari c’è il loro giro d’affari per accertare se questa sia un’occasionale “trasferta” o se si tratti di veri e propri spacciatori itineranti, che oltre a Chiusi smerciano droga anche in altre località dell’area.