L'assessore Marchini: "Tutte le attività sono pensate per far crescere in un ambiente positivo i bambini che fanno parte del nostro nido e della scuola dell’infanzia"
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2017/03/foto-Girasole.jpg)
CHIUSI. All’asilo nido Il Girasole di Chiusi proseguono le attività di formazione e gioco pensate per la crescita spensierata dei bambini che frequentano la struttura. Lunedì 20 marzo è iniziato il progetto “Suoni e musica per concludere una bella giornata” primo di tre appuntamenti nei quali i bambini avranno la possibilità di scoprire il suono degli oggetti e degli strumenti musicali (soprattutto percussioni) grazie al coinvolgimento Roberto Fabietti maestro della Filarmonica Città di Chiusi. L’iniziativa è stata pensata per potenziare le abilità cognitive dei bambini, esprimere emozioni attraverso il suono, favorire l’esplorazione musicale e suscitare interesse e curiosità per il linguaggio sonoro.
Altra iniziativa in corso è quella denominata “Progetto continuità educativa con le famiglie” dove sono previsti due incontri con i genitori del nido e della scuola dell’infanzia nei quali saranno affrontate tematiche sulle principali funzioni genitoriali di regolazione e sostegno emotivo, fino alla valutazione di azioni più adeguate allo sviluppo di relazioni interpersonali positive. Ogni argomento sarà discusso cercando di mettere in luce stili educativi che rispondano alle aspettative e ai bisogni evolutivi dei figli. Questo progetto prende il via da una proposta della Cooperativa Progetto 5 in collaborazione con il Comune di Chiusi. Ai due incontri, oltre alle educatrici del nido e agli insegnanti della scuola dell’infanzia, parteciperà la dott.ssa Donatella Maggini professionista del settore infanzia e famiglia. Il primo incontro si svolgerà oggi pomeriggio (martedì 21 marzo) mentre il secondo è previsto per mercoledì 5 aprile.
“Tutte le attività – sottolinea l’assessore all’istruzione Sara Marchini – sono pensate per far crescere in un ambiente positivo i bambini che fanno parte del nostro nido e della scuola dell’infanzia. Scoprire il mondo attraverso esperienze diverse è il miglior modo per sviluppare quel senso di curiosità che sarà indispensabile anche nella vita adulta. Oltre a questo pensiamo che le varie attività siano molto interessanti anche per i genitori che hanno la possibilità di comprendere meglio il nuovo ruolo di cui sono protagonisti.”