CHIUSI. È stata rinnovata dal Comune di Chiusi e dalla Banca di credito cooperativo Valdichiana una convenzione per la concessione di prestiti agevolati, per il recupero del patrimonio edilizio e a sostegno di attività economiche.
L’accordo prevede la concessione di contributi in conto interesse fino al 2% per cento su finanziamenti di importo e durata variabili per il restauro di facciate, il rinnovo di vetrine, ristrutturazioni di edifici, avviamento di attività commerciali, installazione di pannelli solari. I tassi applicati dalla banca, che rimarranno inalterati per due anni, partono dall’1% sull’Euribor.
"Si rinnova così – osserva il sindaco di Chiusi Luca Ceccobao – una convenzione che è risultata uno dei motori dell’economia chiusina. Basti pensare che i contributi erogati dal Comune dal 2003 ad oggi, pari a 109 mila euro, hanno generato finanziamenti della banca per 1.869 euro, che si sono tradotti in investimenti nel nostro territorio”.
Previsto un plafond di venti milioni di euro a sostegno di famiglie e imprese da parte della Banca Valdichiana, insieme a contributi e investimenti del Comune: risposte importanti, ad un crisi altrettanto rilevante. Secondo Ceccobao “sembrano esserci gli spazi per dare un sostegno all’economia locale, come dimostrano i 6 milioni di euro previsti, solo per il 2009, in opere pubbliche. Il bilancio di previsione del Comune – afferma il sindaco – riserva grande attenzione alle famiglie, con una crescita sensibile delle spese per l’assistenza scolastica e per il settore sociale, insieme a un elenco di interventi per lo sviluppo economico. Ci saranno interventi in conto economico il risparmio energetico, ristrutturazioni di edifici”.
Comune e banca dimostrano quanto sia importante la sinergia per ottenere risultati positivi in momenti di crisi. Uno spirito di collaborazione che riguarda anche i commercianti dello Scalo, come dimostra il successo di “Sbottegando”. Secondo il presidente dell’associazione di via Chiusinvetrina, Danilo Cresti “l’iniziativa ha dato risultati insperati. A Chiusi Scalo la coesione tra commercianti e l’aiuto delle nostre associazioni di categoria ci consente di tenare di arginare le difficoltà economiche, grazi anche al sostegno del Comune di Chiusi e della Banca Valdichiana”.
