CHIUSI. I Nas dei Carabinieri di Firenze, il Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Siena ed i militari della stazione di Chiusi hanno eseguito un’ispezione in un esercizio alberghiero con attività di ristorazione riscontrandovi delle irregolarità. Al legale rappressentante dell’esercizio sono state comminate numerose sanzioni pecuniarie:
- Euro 3000 (tremila), avendo assunto alle proprie dipendenze un lavoratore “in nero” in violazione art.2 d.l.12/2002;
- Euro 2000 (duemila), in relazione al provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, adottato in ottemperanza all’art.14 del d.lgs. 81/08; (il comma 1 dell’articolo 14 recita che gli organi di controllo “possono adottare provvedimenti di sospensione di un’attività imprenditoriale qualora riscontrino l’impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20 per cento del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro”.
Questo significa che la violazione accertata per esempio su un singolo cantiere (“luogo di lavoro”) implica la sospensione dell’attività di tutta l’azienda). - Euro 1000 (mille), avendo omesso di rispettare i requisiti generali in materia di igiene, in violazione art. 6 co.5° d.lgs 193/2007;
- Euro 2000 (duemila), avendo omesso di porre in atto le procedure di autocontrollo – Haccp, in violazione art.6 co.6° d.lgs 193/2007.