CHIUSDINO. Sono stati inaugurati questa mattina i lavori del primo lotto delle curve di Frosini che porteranno alla realizzazione di interventi sulla “73” Senese – Aretina “Tratto di Ponente” nel Comune di Chiusdino. Un intervento migliorativo che tende ad eliminare alcune curve pericolose consentendo una maggiore fruibilità del tratto stradale e maggiore sicurezza.
“Un’opera molto attesa dalle comunità locali – ha detto Silvana Micheli, assessore all’urbanistica della Provincia di Siena – bloccata per anni sotto la competenza Anas e su cui la Provincia con il trasferimento di competenza e grazie anche alle risorse della Fondazione MPS, si è immediatamente attivata per progettarne gli opportuni interventi migliorativi".
Il progetto complessivo di rettifica al tracciato prevede la realizzazione di tre lotti. I lavori del primo lotto (1600 metri in totale), articolato in due stralci, prevedono interventi sul primo stralcio di 1300 metri di strada per un investimento complessivo di 2.700.000 euro e saranno realizzati grazie al contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena per 1.900.000 e 800mila euro di risorse della Provincia. L’elaborazione della progettazione, attenta alle caratteristiche idromorfologiche del territorio, è iniziata dalle indagini geologiche che hanno anche evidenziato la necessità di effettuare rilevanti opere di sostegno del terreno.
“Con oggi inizia un percorso in grado di dare una risposta ai cittadini in termini di tutela delle loro esigenze – ha detto il sindaco di Chiusdino Luciana Bartaletti – nel pieno rispetto del territorio e delle sue caratteristiche”. I lavori del primo stralcio, della durata di circa un anno, oltre per l’adeguamento delle curve, porteranno alla creazione di quattro piazzole di sosta e alla trasformazione in percorso pedonale e ciclabile del tratto attualmente esistente, in modo da rendere fruibile anche dal punto di vista turistico uno dei paesaggi più belli del territorio senese.
A beneficiare degli interventi migliorativi saranno oltre 1700 veicoli che quotidianamente percorrono la “73”. E’ prevista, per il tratto dimesso della strada, la demolizione della pavimentazione in conglomerato bituminoso e la sistemazione a “macadam” in modo da formare dei brevi percorsi, necessari anche per accedere ai fondi interclusi e creare le piazzole di sosta. Per quanto riguarda il secondo stralcio (300 m) è stato approvato il progetto definitivo nel 2008 per un importo di € 1.200.000,00 (900.000 MPS e 300.000 di risorse della Provincia). Il progetto esecutivo sarà approvato dopo i frazionamenti, gli espropri, l’ottenimento dei pareri e la concessione edilizia in modo da poter poi procedere con la gara per l’affidamento dei lavori.