CHIANCIANO TERME. Nella vicenda delle dimissioni dell'assessore Nicoletta Bianchi prima e del capogruppo del PdL Antonio Guidi dopo, la situazione politica a Chianciano non è certo delle più incoraggianti.
Su questa situazione ha voluto inserirsi il coordinamento Valdichiana della Lega Nord che parla di una giunta Ferranti "traballante e senza futuro" e di una "poco incisiva" PdL.
"Tutto ciò lascia purtroppo intravedere una sorta di trasversalismo tra il PDL (soprattutto ex AN) ed il PD – scrive nella sua nota politica il Carroccio – per un pacifico e consensuale salto nel baratro della crisi e totale distruzione dell’imprenditoria e dell’economia chiancianese tutta".
La Lega Nord passa poi a considerare le dimissioni dell'assessore Nicoletta Bianchi "fiore all’occhiello dell’Amministrazione Ferranti, dimessasi per esclusivi motivi lavorativi professionali". Una incompatibilità, sottolineano i rappresentanti della Lega, dovuta al troppo impegno che la carica portava se fatta con coscienza e che mal si legava alla professione di avvocato alla base dell'attività del neo assessore.
Un sentimento plausibile che però, ironizza il Carroccio, non viene minimante avvertito dagli altri rappresentanti della Giunta Ferranti che pure rivestono altri incarichi o hanno altre professioni da seguire.
A partire dall'assessore "Claudio Rossi, politico di spicco del PD", "oggi dirigente e funzionario capo delle Nuove Acque" che svolge anche il ruolo di "Vicesindaco a tempo pieno ed Assessore ai Lavori Pubblici".
Il Carroccio passa a considerare anche altri rappresentanti della Giunta impegnati in più attività oltre a quella di rappresentante di Governo a Chianciano: da "Sergio Giani, massimo dirigente della locale Banca di Chianciano, tra l’altro in pieno conflitto d’interessi perché suo tramite, quando parla di aiuti e finanziamenti alle attività e all’imprenditoria chiancianese, prende unilateralmente decisioni delle quali dipendono le sorti di commercianti ed imprenditori" ad Antonio Altobelli "medico di famiglia con centinaia di assistiti, medico e dipendente delle Terme, Assessore alla Sanità e Termalismo"; fino a Marco Rossi, stimato ed impegnatissimo insegnante, Presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana senese, capogruppo in Consiglio comunale, politico di spicco del PD".
"Di fronte a questa situazione il PDL ed i suoi, forse troppo impegnati, Consiglieri comunali, orfani del loro leader Antonio Guidi (ma questo, per qualsiasi persona “normale” era scontatissimo!), cosa fanno, oltre a delle blande dichiarazioni di comodo ed opportunismo, che sembrano chiaramente dettategli dalla maggioranza?" conclude la Lega Nord chiedendo le dimissioni di tutta la minoranza e le "elezioni subito".