Punto e a capo sollecita la realizzazione del progetto
CHIANCIANO TERME. Dal gruppo consiliare Punto e a capo riceviamo e pubblichiamo.
“Il Comune di Chianciano Terme potrà realizzare un progetto di riqualificazione di Viale Roma e questo grazie all’azione della passata amministrazione che, nell’ambito degli interventi a sostegno della rigenerazione urbana, aveva predisposto un progetto per un intervento complessivo di 2,05 milioni di euro. Regione Toscana infatti, finanziando ed approvando lo scorrimento di graduatoria, ha assegnato un contributo di 600.000 euro a Chianciano Terme per il suo viale principale. Ed entro la prima settimana di settembre il Comune dovrà comunicare l’accettazione o meno del contributo e quindi la volontà di procedere con l’attuazione di tale intervento oppure abbandonare tale opportunità. Eventualità questa, di cui siamo fortemente preoccupati.
Inoltre da parte dell’amministrazione c’è l’annunciata volontà di procedere con la demolizione di due immobili donati e/o in fase di donazione all’ente ai fini di pubblica utilità; volontà che richiederà ingenti risorse necessarie per la gestione degli aspetti tecnici progettuali e di cantiere, per l’abbattimento degli edifici e relativo smaltimento dei materiali; nonché per le successive opere necessarie per rendere quelle aree urbane decorose.
La posizione del nostro gruppo consiliare è chiara: riteniamo insensato, soprattutto nel caso di un bene immobile donato ai fini di un interesse ed utilizzo di pubblica utilità ed in special modo se in buone condizioni, procedere ad interventi di demolizione che a nulla portano in termini di effettiva rigenerazione di comparti urbani; i percorsi di rigenerazione urbana devono essere accompagnati dalla pubblica amministrazione principalmente da un punto di vista urbanistico ed edilizio con la creazione dei presupposti su cui investitori privati possano essere attratti e facilitati nella attuazione di progetti di riqualificazione e sviluppo. Uno sviluppo che la pubblica amministrazione potrebbe comunque sostenere anche grazie al ricorso a forme di finanziamento mediante terzi, quali ad esempio i ministeriali Patti di Sviluppo Territoriali o gli europei programmi ELENA finanziati con fondi della BEI.
Quindi riteniamo che sia oggi prioritario trovare le risorse per la riqualificazione di Viale Roma, progetto condiviso e fortemente sostenuto dagli albergatori e commercianti, e che si debba inoltre riflettere sul futuro utilizzo degli immobili donati.
Per questo, riservandoci di effettuare formali passaggi (ordini del giorno / interpellanze / interrogazioni) in sede consiliare, già oggi chiediamo un impegno della giunta a NON rinunciare alla progettualità di Viale Roma ed a valorizzare le donazioni con progetti concreti di pubblica utilità. Tra i quali, per fare un semplice e concreto esempio, quello inerente alla casa delle associazioni”.