
di Leonardo Mattioli
CHIANCIANO TERME. Il "caso" delle dimissioni irrevocabili, avvenute mesi fa, dell'assessore alle Attività Produttive e al Turismo di Chianciano Nicoletta Bianchi (in foto) arriva domani (24 marzo) in Consiglio Comunale. E vi arriva in seguito a una interrogazione urgente firmata dai cinque consiglieri di minoranza della lista civica di centro destra che hanno chiesto al sindaco Gabriella Ferranti, che al momento delle dimissioni ha ripreso le deleghe dell'assessore, "le motivazioni per le quali ad oggi non è stato nominato" un sostituto.
Nell'interrogazione i cinque consiglieri guidati dal nuovo capogruppo Ottavio Chiezzi hanno sottolineato l'importanza "di arrivare in tempi brevi a nominare il nuovo assessore" soprattutto a causa della crisi economica che sta attraversando la cittadina . La minoranza inoltre ha ricordato che "la nomina dell'assessore Bianchi era stata accompagnata dalla speranza che una persona finalmente capace potesse coordinarsi e coordinare le varie associazioni di categoria (Confcommercio, Confesercenti, Associazione Albergatori) e i centri commerciali naturali operanti nel territorio del comune al fine di consentire di affrontare e superare in tempo ragionevole le difficoltà del momento". Speranza che, secondo la minoranza, nel poco tempo di permanenza dell'assessore Bianchi ,sembrava essere diventata "certezza".
Di qui la richiesta di nominare urgentemente un nuovo assessore "forte e capace di leggere le dinamiche economiche e proporre tecnicamente le soluzioni adeguate". Infine secondo la minoranza la mancata sostituzione dell'assessore dimissionario "dimostra lo scarso rispetto del sindaco nei confronti delle altre istituzioni comunali" ed rappresenta "la prova dell'incapacità di ben amministrare e dei conflitti interni all'attuale maggioranza che non riesce ad esprimere il nominativo dell'assessore mancante".