Il sottosegretario alla Giustizia ha partecipato a “Giornalista per 1 giorno”
CHIANCIANO TERME. Il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri ha partecipato oggi (23 aprile) alla cerimonia di consegna del Premio Nazionale “Giornalista per 1 giorno” 2015, organizzata dall’Associazione Nazionale di giornalismo scolastico Alboscuole.
Durante la manifestazione Ferri ha dichiarato: “iniziative come questa rivestono un ruolo di singolare importanza formativa, perché svolgono la delicata funzione sociale di avvicinare i giovani al mondo della stampa e dell’informazione, contribuendo al contempo a stimolare l’interesse e la curiosità dei ragazzi verso tematiche con cui saranno tenuti a confrontarsi sempre più con il passare del tempo, siano esse di contenuto politico, sociale, economico, culturale o di costume. Nell’ambito di un progetto così ambizioso è doveroso sottolineare la centralità del ruolo degli insegnanti, il cui compito è da una parte quello favorire e incoraggiare l’amore e la passione degli studenti per la scrittura, unitamente alla padronanza dei moderni mezzi di comunicazione, e dall’altra quello fornir loro strumenti idonei ad assimilare, interpretare e rielaborare nozioni e informazioni, che non sempre risultano immediatamente comprensibili soprattutto per i più giovani.”
Durante la manifestazione il sottosegretario ha poi effettuato la consegna del premio Legalità 2015, una sezione espressamente dedicata ai migliori articoli sul tema della legalità, dichiarando: “Tanti giovani oggi qui presenti sono la vera risorsa del nostro paese su cui intendiamo investire. Ringrazio gli insegnanti ed i dirigenti scolastici per la giusta rilevanza data a valori quali la legalità e la giustizia, la cui importanza deve essere compresa dai ragazzi fin da subito. In questo senso è necessario che la scuola e le famiglie collaborino e interagiscano per promuovere il rispetto delle regole e l’educazione alla legalità, valori che, se adeguatamente assimilati dai ragazzi, non solo costituiranno parte integrante del loro bagaglio umano incrementando in loro un maturo e virtuoso senso di giustizia, ma saranno un punto di partenza per fare cambiare passo al nostro paese”.