Brandani, Clamente e Benzi (NCD) chiedono spiegazioni a cinque mesi dall'incontro a Poggibonsi
VALDELSA. “Che fine ha fatto la cabina di regia per lo sviluppo del nostro territorio che doveva coinvolgere le amministrazioni comunali della Valdelsa, le associazioni di categoria e i centri per l’impiego? Il problema della disoccupazione, in particolare quella giovanile e femminile, è una vera emergenza e sono necessarie risposte concrete”. A chiederlo sono Silvia Brandani, Riccardo Clemente e Claudio Benzo, Presidenti di circolo del Nuovo Centrodestra di Colle, Poggibonsi e Monteriggioni.
“Sono passati cinque mesi – spiegano gli esponenti Ncd – da quando è stato organizzato a Poggibonsi un incontro sul tema del lavoro (Settembre 2014), dove i sindaci dei sei Comuni valdelsani hanno sostenuto la necessità di iniziare un percorso per “conoscere ed interpretare le principali problematiche delle aziende, in modo da affrontarle e contrastarle più efficacemente, conoscere le azioni ed i progetti messi in campo in modo da suggerire strategie di coordinamento, creare sinergie fra più soggetti, stimolare la progettazione e l’attuazione di politiche integrate, ecc.”.
La nostra preoccupazione è che i progetti ipotizzati restino solo sulla carta e chiediamo quali sono le iniziative concrete che, ad oggi, sono state messe in atto per il rilancio dell’occupazione. Crediamo inoltre che sia importante effettuare una indagine conoscitiva sulla domanda e sull’offerta di lavoro in Valdelsa, sull’impiego della mobilità e su quali potrebbero essere i nuovi settori strategici per l’economia locale.
La recessione di questi ultimi anni – concludono Brandani, Clemente e Benzo – ha purtroppo messo in crisi tutti i tradizionali comparti della zona (edile, metalmeccanico, cristallo e il legno), e ora dobbiamo ripensare il distretto produttivo della Valdelsa, anche a partire dal turismo, dalla cultura e dall’agroalimentare, che potrebbero diventare nuove leve di crescita”.