Mantenuti qualità e quantità dei servizi ai cittadini e le risorse per il patrimonio pubblico e la cultura
CETONA. Via libera del consiglio comunale di Cetona al bilancio di previsione 2015, approvato nei giorni scorsi. “Abbiamo approvato il nostro bilancio – spiega il sindaco, Eva Barbanera – in un contesto generale difficile. Se da una parte lo Stato riduce le risorse, dall’altra chiede ai Comuni di fare sforzi straordinari. Basti pensare che nel 2015, a fronte di trasferimenti statali praticamente inesistenti, il nostro Comune trasferisce allo Stato circa 400 mila euro delle proprie entrate Imu. Per questo motivo abbiamo vagliato con grande attenzione tutte le voci di spesa, al fine di ricercare l’equilibro tra entrate e uscite”.
Confermate qualità e quantità dei servizi rivolti ai cittadini. “Come ogni anno – aggiunge il sindaco – l’obiettivo primario è stato quello di mantenere inalterate la qualità e la quantità dei servizi rivolti ai cittadini, a partire da mensa e trasporto scolastici e somministrazione di pasti a domicilio a tariffe agevolate per gli anziani in condizione di disagio. Abbiamo cercato, inoltre, di non tagliare le risorse relative alla manutenzione del patrimonio pubblico e agli eventi culturali, promossi spesso in collaborazione con le nostre associazioni, dal momento che sono iniziative che garantiscono e rafforzano la vitalità e la vivibilità del nostro Comune”.
Tasi, Imu e Tari. Nel corso del consiglio comunale, inoltre, sono state approvate le tariffe per i servizi. L’aliquota Tasi è stata portata al 3 per mille per ottenere risorse aggiuntive da destinare al finanziamento della detrazione sugli importi dovuti per le abitazioni principali con rendita catastale fino a 600 euro. Una parte dei maggiori introiti verrà, poi, destinata a riduzioni Tasi basate sul reddito, da assegnare con un apposito bando. Sono state confermate, inoltre, la scelta di imporre su ogni immobile un solo tributo, tra Imu e Tasi, e l’invio da parte del Comune delle cartelle Tasi precompilate, al fine di agevolare il pagamento da parte dei cittadini. Per quanto riguarda l’Imu agricola, il consiglio comunale ha dato il via alla riduzione dell’aliquota, passata dal 7,6 al 5 per mille, mentre sul fronte Tari sono stati mantenuti invariati i 20 mila euro di bilancio già previsti nel 2014, da destinare alla riduzione degli importi per le attività economiche in settori particolarmente svantaggiati nel passaggio dalla Tarsu alla Tari. Tra le agevolazioni sulla Tari, il Comune ha stanziato anche 5 mila euro per le detrazioni in bolletta, a favore di famiglie con tre figli di età inferiore ai 26 anni. L’aliquota dell’addizionale comunale Irpef, infine, è stata mantenuta allo 0,4 per cento.
Opere pubbliche. Sul fronte delle opere pubbliche, il bilancio di previsione 2015 prevede la creazione di un fondo per la progettazione di opere e interventi. L’obiettivo primario è quello di far trovare il Comune di Cetona pronto all’uscita dei bandi per l’erogazione di fondi, sempre più destinati alle amministrazioni che hanno nel cassetto progetti già cantierabili. Risorse importanti sono state previste anche per la redazione del nuovo piano operativo.