Approvato l’avvio formale del procedimento, che sarà sviluppato da un gruppo di professionisti
CETONA. A Cetona prende il via l’iter che porterà al nuovo Piano Operativo, nuova definizione dell’ex regolamento urbanistico nel rispetto di quanto previsto dall’ultima legge regionale della Regione Toscana in materia di governo del territorio. Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha approvato l’avvio formale del procedimento che porterà alla redazione del nuovo strumento, contando su oltre 90 mila euro stanziati dal Comune. Il lavoro sarà portato avanti da un raggruppamento di professionisti, che comprende architetti, geologi e ingegneri e che ha vinto la gara di appalto in base alle caratteristiche qualitative offerte. Il responsabile interno del procedimento per il Comune di Cetona sarà l’architetto Elisabetta Marcellini, responsabile del Settore Urbanistica.
Il documento di avvio del nuovo Piano Operativo contiene una serie di informazioni e di previsioni iniziali obbligatorie, tra cui gli obiettivi generali dello strumento urbanistico, la definizione del perimetro del territorio urbanizzato dei centri abitati e l’indicazione degli enti e degli organismi pubblici coinvolti nella redazione del Piano. Particolare risalto viene dato, inoltre, alle attività necessarie di informazione pubblica e di promozione della partecipazione, attività per le quali è stato individuato il Segretario comunale nel ruolo del Garante previsto dalla legge regionale della Regione Toscana.
“Il Piano Operativo – afferma Eva Barbanera, sindaco di Cetona – è il principale strumento di lavoro di un Comune nell’azione di governo del territorio e la sua realizzazione richiede un grosso impegno e un significativo impiego di risorse, sia umane che finanziarie. Per questo motivo, l’obiettivo principale che ci poniamo è quello di raggiungere un buon risultato sia nella parte normativa che in quella cartografica, tenendo conto anche del fatto che questo strumento urbanistico sarà valido per diversi anni. Il nuovo Piano Operativo sarà basato, in particolare, su una pianificazione all’insegna della valorizzazione e del recupero del patrimonio edilizio esistente, considerando anche le esigenze di tutela e di conservazione del pregevole contesto storico e naturale che caratterizza Cetona. Ringrazio tutto il consiglio comunale, gli uffici e i tecnici esterni incaricati per l’attenzione mostrata sul tema e auguro a tutti un buon proseguimento dei lavori”.