Le 23 persone in quarantena hanno terminato l’isolamento domiciliare. La Misericordia torna a funzionare a pieno regime, con volontari e dipendenti
MONTEPULCIANO. Oggi, 10 settembre, è terminato per le ultime quattro persone il periodo di isolamento domiciliare che aveva coinvolto ventitre tra operatori e loro congiunti della Misericordia di Montepulciano per aver avuto contatti con casi positivi. Per questo nutrito gruppo la quarantena si conclude con esito favorevole, senza danni né conseguenze per la salute.
Dopo i giorni di apprensione vissuti dall’intera comunità, l’Associazione – per voce del suo Presidente Adriano Giuliotti, – d’intesa con il Sindaco Michele Angiolini, desidera quindi anzitutto condividere la rassicurante notizia. E poi stilare un bilancio definitivo di quanto è successo.
Si apprende quindi che i tre operatori della RSA Cocconi Bernabei, positivi allo screening per la ricerca del covid-19 del 25 agosto, sono risultati negativi già agli accertamenti effettuati nei giorni immediatamente successivi. Allo stesso modo, sono negativi tutti i loro familiari, colleghi, amici e tutte le persone venute in contatto con i tre.
Di estrema importanza è che sono sempre risultati negativi al covid i tamponi ed i test sierologici a cui sono stati sottoposti tutti gli ospiti della stessa RSA.
Le persone coinvolte hanno diligentemente seguito le prescrizioni dell’Azienda Usl Toscana Sud Est, osservando la quarantena che ieri, 9 Settembre, è terminata per tutti.
Da oggi i servizi della RSA e di tutta Misericordia tornano a funzionare a pieno regime, con la ripresa dell’attività lavorativa.
“Ma proprio in questa circostanza – afferma Giuliotti – la Misericordia ha dimostrato tutta la sua forza, reagendo all’emergenza nel modo migliore. I volontari hanno fatto quadrato e non hanno fatto mancare alcun servizio, chi ha potuto lavorare si è impegnato il doppio, sopperendo alla forzata assenza dei colleghi, tutti hanno condiviso un obiettivo comune. Proprio per questo ho appena inviato una lettera ai dipendenti ed ai volontari rimasti in servizio in cui, anche a nome del Consiglio di Amministrazione, esprimo viva soddisfazione e riconoscenza. Possiamo quindi dichiarare chiuso anche questo spiacevole capitolo di attualità”.