CHIUSI. Da “Centtrosinistra per Chiusi” riceviamo e pubblichiamo.
“Il Consiglio Comunale del 30 giugno scorso in cui è stata votata l’incompatibilità tra il ruolo di sindaco e quello di consigliere regionale per Stefano Scaramelli ha rappresentato l’occasione per fare un rendiconto di questi anni per il gruppo consiliare Centrosinistra per Chiusi (Pd e PSI). Durante il mandato abbiamo cercato di indirizzare e supportare le attività del Sindaco e della Giunta per proseguire le politiche amministrative proprie del centrosinistra, con attenzione particolare al mondo lavorativo, alla tenuta sociale, alla valorizzazione culturale, alla mantenimento del territorio e dell’ambiente, al monitoraggio della tassazione locale. Tutto questo cercando di mantenere sempre una profondo rapporto con la cittadinanza mostrando vicinanza alla persone individuali con le loro difficoltà economico-sociali; alle aziende del territorio e alle tante realtà associative che costituiscono un vero patrimonio umano per il nostro Comune”.
“In questi anni la nostra forza, che ci ha permesso di prendere molte decisioni e di realizzare il nostro programma elettorale, è stata la nostra unione ovvero la capacità di parlare, discutere per poi decidere in modo unitario – dichiara la capogruppo Sara Marchini – proprio l’unità del gruppo e il senso di responsabilità per l’impegno preso da tutti noi ci ha guidati in questi anni per ricoprire al meglio il nostro ruolo di rappresentanti, nel modo più equilibrato e per rispettare l’onore dell’essere Consiglieri Comunali, senza nessun secondo fine personale”. Abbiamo di fronte altri mesi in cui altre decisioni importanti andranno prese, molti progetti dovranno essere portati avanti e probabilmente anche nuovi problemi dovranno essere affrontati e risolti. Ci dispiace dover affrontare questi ultimi importanti mesi senza gran parte dell’opposizione che ha scelto di abbandonare il Consiglio Comunale. In questi anni le opposizioni hanno ricoperto in modo puntale ed attento il proprio ruolo, portando le proprie competenze e le proprie idee all’interno del Consiglio e nelle Commissioni consiliari. Con la scelta delle dimissioni la lista la Primavera di Chiusi non soltanto ha scelto di escludere i propri rappresentanti dal Consiglio Comunale ma ha di fatto escluso dal massimo luogo di dibattito e di decisione del Comune tutti i cittadini che avevano scelto come rappresentanti i candidati di questa lista, preferendo l’eventualità di un Commissario prefettizio ad un Consiglio Comunale democraticamente eletto. A proclami e gesti eclatanti abbiamo di deciso di rispondere nuovamente con la forza dei fatti, votando l’incompatibilità tra il ruolo di sindaco e quello di consigliere regionale in uno dei primi giorni possibili e con tutta probabilità per primi tra i vari casi presenti in Regione. Abbiamo scelto di fare subito chiarezza, seguendo la legge e il buon senso. Noi abbiamo scelto di continuare fino in fondo il nostro impegno preso più quattro anni fa cercando di dare e fare il massimo per la Comunità tutta. L’elezione di Stefano Scaramelli a consigliere regionale, con un risultato eccezionale in termini di preferenze, avviene quasi a termine del mandato amministrativo, con larga parte del programma elettorale realizzato, ed è non soltanto un bel risultato politico per Scaramelli, ma anche per il progetto politico amministrativo che rappresenta”.
“La coalizione di centrosinistra ha dimostrato ancora una volta la sua solidità andando a gestire i delicati passaggi che si sono innescati inevitabilmente dopo la dichiarata incompatibilità del sindaco Scaramelli – afferma Gianluca Annulli, segretario del Partito Socialista chiusino e vicecapogruppo in consiglio comunale. – I mesi che ci attendono da qui alle prossime elezioni saranno sicuramente complessi, ricchi di impegni ma stimolanti: la giunta guidata da Juri Bettollini e il gruppo di maggioranza hanno la capacità e la forza politica di continuare a prendere decisioni importanti per la nostra Chiusi, consapevoli della positiva esperienza del centrosinistra targato Partito Democratico e Partito Socialista, con la volontà di proseguirla anche nell’immediato futuro.”
Infine, vogliamo fare gli auguri di buon lavoro a Juri Bettollini e a tutta la Giunta che guiderà il Comune nei prossimi mesi e al neo Consigliere regionale Stefano Scaramelli, augurandogli di poter mettere a disposizione di tutti i cittadini toscani le sue capacità politico-amministrative che ha maturato in questi anni”.