Consiglio comunale sul Parco dell’Elsa. L’opposizione “richiama” il sindaco affinchè segua le procedure istituzionali: "Prima si avvisano i capigruppo, in un secondo tempo la stampa"
COLLE DI VAL D’ELSA. “Nessuno dei consiglieri comunali di Centrosinistra a Colle di Val d’Elsa è stato informato riguardo alla convocazione di un consiglio comunale speciale dedicato al Parco dell’Elsa da tenersi nel prossimo mese di ottobre, come annunciato dal neosindaco Piero Pii sulla stampa”, dicono il capogruppo Pd Riccardo Vannetti con i consiglieri Francesco Cavalieri e Enrico Galardi, e il capogruppo di Colle per Vannetti Sindaco Domenico Ponticelli.
A proposito dei gravi accadimenti avvenuti sul territorio comunale nelle ultime settimane, dall’accoltellamento che ha avuto luogo in Castello alla morte di una turista nelle acque del fiume Elsa, i consiglieri di opposizione hanno volutamente tenuto un basso profilo evitando di strumentalizzare gli eventi a fini politici, come in passato non è invece accaduto a parti inverse.
Oggi però i consiglieri del Centrosinistra si sentono in dovere di sottolineare un modo di lavorare non corretto da parte del neosindaco di Colle di Val d’Elsa.
La corretta procedura istituzionale prevede infatti che i capigruppo siano informati preventivamente in merito alla convocazione di un consiglio comunale dedicato a un tema specifico. Questo significa che un’eventualità del genere deve essere comunicata prima ai membri del consiglio comunale, del quale fanno parte a pieno titolo anche i consiglieri dell’opposizione, e successivamente alla stampa.
“Detto questo – affermano i consiglieri Vannetti, Cavalieri, Galardi e Ponticelli – siamo felicissimi che venga indetto un consiglio dedicato a queste problematiche, ma è necessario che venga fatta una comunicazione ufficiale al riguardo attraverso i mezzi istituzionali, così che ci sia dato modo anche di presentare eventuali documenti. E non passando prima attraverso la stampa”.