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COLLE VAL D'ELSA. Da Giovane Italia Valdelsa, movimento giovanile del PdL, riceviamo e pubblichiamo.
"Giovane ITalia Valdelsa si fa portavoce del malcontento di alcuni cittadini che lamentano la mancanza di aggiornamenti da parte dell’amministrazione comunale sull’avanzamento del progetto dello spostamento della centrale elettrica dall’attuale sito posto nel centro della parte bassa della città.
Prendiamo atto delle richieste che ci sono arrivate e chiediamo che la volontà di spostare la centrale dall’attuale loco sia accompagnata da news più frequenti e assemblee pubbliche sullo stato di avanzamento del progetto e degli step che si raggiungono con le parti in causa, poiché riteniamo che lo spostamento della centrale sia una priorità cittadina.
Ci rassicurano le dichiarazioni sul fatto che la portata delle emissioni sia al di sotto dei limiti stabiliti dalla normativa e non comporti danni alla salute dei bambini che frequentano la scuola limitrofa e ai residenti degli edifici circostanti ma ciò non cambia la sostanza anche perché con lo spostamento ci sarebbe l’occasione di riqualificare urbanisticamente e socialmente l’area".
"Giovane ITalia Valdelsa si fa portavoce del malcontento di alcuni cittadini che lamentano la mancanza di aggiornamenti da parte dell’amministrazione comunale sull’avanzamento del progetto dello spostamento della centrale elettrica dall’attuale sito posto nel centro della parte bassa della città.
Prendiamo atto delle richieste che ci sono arrivate e chiediamo che la volontà di spostare la centrale dall’attuale loco sia accompagnata da news più frequenti e assemblee pubbliche sullo stato di avanzamento del progetto e degli step che si raggiungono con le parti in causa, poiché riteniamo che lo spostamento della centrale sia una priorità cittadina.
Ci rassicurano le dichiarazioni sul fatto che la portata delle emissioni sia al di sotto dei limiti stabiliti dalla normativa e non comporti danni alla salute dei bambini che frequentano la scuola limitrofa e ai residenti degli edifici circostanti ma ciò non cambia la sostanza anche perché con lo spostamento ci sarebbe l’occasione di riqualificare urbanisticamente e socialmente l’area".