Iniziativva dello Spi Cgil che ha allestito uno spazio biblioteca presso il centro civico di Sant'Albino
MONTEPULCIANO. Lo SPI CGIL ha scelto non a caso la data del 25 aprile per dar vita ed aprire biblioteche “di prossimità” (Montepulciano, San Marcello Pistoiese, Pontremoli), al fine di rendere meno isolate le aree più interne della nostra Regione. Il progetto nasce dalla convinzione che solo la cultura possa produrre futuro e dare modo di uscire da un periodo così tragico quale quello attuale, che ha fatto esplodere non solo emergenze lavorative, ma anche le solitudini di uomini e donne soprattutto se anziani.
È stato dunque allestito in provincia di Siena uno “Spazio Biblioteca” presso il Centro Civico di Sant’Albino (Montepulciano) che sarà gestito dalla Lega SPI CGIL di Montepulciano Chianciano Pienza.
Ciò grazie ad un accordo con LiberEtà, il mensile dello SPI CGIL e ad un progetto voluto dallo SPI CGIL Toscana, in virtù del quale si è dato vita una ad una prima raccolta di libri cui nel corso del tempo si aggiungeranno altri volumi. L’iniziativa è nata per promuovere l’offerta del patrimonio librario messo dal Sindacato a disposizione degli anziani e si titolerà: “C’è un libro per te” e non è casuale che sia stata prestata particolare attenzione alle aree interne del nostro territorio, perché è soprattutto in esse che gli anziani sono soli e hanno bisogno di strumenti e opportunità per non sentirsi più abbandonati e dimenticati.
Grazie alla collaborazione dei pensionati volontari lo SPI CGIL individuerà il modo migliore per portare a casa di chi non può recarsi nelle sue sedi i libri presenti nel catalogo. Un servizio di prestito e consegna per gli iscritti, che prevede anche occasioni di incontro e di scambio per riappropriarsi di tempi distesi di lettura, mantenersi attivi, concentrati e curiosi e vivere le sedi dello SPI, quando tornerà ad essere possibile, anche per il bisogno di conoscenza, per il piacere di stare insieme, condividendo emozioni e opinioni.
Nel catalogo ci sarà l’offerta di testi che spaziano dalla narrativa alla saggistica, dalla poesia, alla biografia, alla storia del sindacato. Allo SPI non sfugge certo il fatto che leggere: – accresce le nostre conoscenze; – espande il nostro vocabolario; – migliora la memoria; – rende più forte la capacità analitica del pensiero; – rende più acuto il livello di attenzione e di apprendimento. La lettura infine pacifica l’animo. Per tutto questo e non solo lo SPI CGIL è certo che i propri iscritti, ma anche chi ancora non ha aderito al Sindacato, apprezzeranno questo nuovo e importante servizio.
