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CASTELNUOVO BERARDENGA. L’assestamento del bilancio d'esercizio 2009 è stato uno dei principali punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Castelnuovo Berardenga, che si è svolto nei giorni scorsi.
”Abbiamo un bilancio ben monitorato – ha detto l’assessore Letizia Pacenti – e ampiamente dentro il patto di stabilità. Questo ci ha permesso di non ricorrere né al finanziamento previsto dalla Regione Toscana, né al protocollo d’intesa con le banche, messo a disposizione dalla Provincia. Ci sono stati minori uscite di 111 mila euro e minori entrate di 41 mila, che ci hanno portato ad un bilancio positivo di 70 mila euro. Un disavanzo che ci permetterà di attivare nuovi investimenti”. Sull’argomento è intervenuto anche il sindaco Roberto Bozzi, che ha proposto al consiglio comunale di presentare al governo un documento unitario per chiedere di allentare i vincoli di spesa del patto di stabilità interno degli enti locali. La proposta non è stata accolta dalle minoranze.
Con il voto contrario delle opposizioni, il consiglio comunale ha poi approvato l’assegnazione all’associazione Polisportiva La Bulletta della gestione del centro sportivo di San Polo, nel capoluogo. “La convenzione – ha detto l’assessore allo sport Mario Ciappi – avrà la durata di sei mesi, per poter verificare, in presenza di numerose nuove attività, il bilancio tra costi e ricavi nella gestione del centro. Dopo l’ampliamento della palestra e la realizzazione del campino in prato sintetico, oggi possiamo offrire ai nostri cittadini un polo sportivo e riabilitativo importante per la nostra popolazione, che non sarà più costretta a spostarsi verso Siena o in altri luoghi per trovare questo tipo di servizi”.
Durante la seduta, il vicesindaco Fabrizio Nepi ha risposto anche a numerose interpellanze e mozioni, tra cui quella di Stefano Finetti, capogruppo di “Uniti per il Chianti Castelnuovo Berardenga”, che aveva presentato un’interpellanza per conoscere la tempistica del trasferimento dell’ambulatorio di Pancole nei nuovi locali di via dei Ghibellini.
“I lavori – ha detto Nepi – sono ormai conclusi, completi di autorizzazioni e collaudo, come prescritto dalla normativa vigente. L’amministrazione comunale ha messo a patrimonio i locali destinati ad ambulatorio, parcheggio e pubblica illuminazione e ha già fatto richiesta alla Asl locale di uno o più medici per lo svolgimento del servizio di medicina generale. Prevediamo di poter iniziare il servizio fra qualche settimana”.
Sui lavori relativi alla realizzazione dell'ambulatorio di Pianella, invece, ha presentato un’interrogazione il capogruppo di maggioranza “Centrosinistra per Castelnuovo” Giuseppe Stasi, che ha chiesto alla giunta se le superficie di progetto sia sufficiente all'utilizzo della struttura.
“I lavori – ha risposto ancora Nepi – sono stati bloccati dall'attuale giunta qualche settimana fa, per verificare se il progetto definitivo sia davvero idoneo a soddisfare le reali esigenze degli abitanti di Pianella e delle frazioni limitrofe. La progettazione dell'ambulatorio, che risale a qualche anno fa, potrebbe risultare oggi, alla luce di un sensibile aumento della popolazione, sottodimensionata esclusivamente per quanto riguarda i volumi relativi alla sala d’aspetto. In tal senso, l’amministrazione comunale di Castelnuovo Berardenga prevede di rivisitare la progettazione aumentando la superficie della sala d'attesa per rispondere meglio alle esigenze della cittadinanza”.
”Abbiamo un bilancio ben monitorato – ha detto l’assessore Letizia Pacenti – e ampiamente dentro il patto di stabilità. Questo ci ha permesso di non ricorrere né al finanziamento previsto dalla Regione Toscana, né al protocollo d’intesa con le banche, messo a disposizione dalla Provincia. Ci sono stati minori uscite di 111 mila euro e minori entrate di 41 mila, che ci hanno portato ad un bilancio positivo di 70 mila euro. Un disavanzo che ci permetterà di attivare nuovi investimenti”. Sull’argomento è intervenuto anche il sindaco Roberto Bozzi, che ha proposto al consiglio comunale di presentare al governo un documento unitario per chiedere di allentare i vincoli di spesa del patto di stabilità interno degli enti locali. La proposta non è stata accolta dalle minoranze.
Con il voto contrario delle opposizioni, il consiglio comunale ha poi approvato l’assegnazione all’associazione Polisportiva La Bulletta della gestione del centro sportivo di San Polo, nel capoluogo. “La convenzione – ha detto l’assessore allo sport Mario Ciappi – avrà la durata di sei mesi, per poter verificare, in presenza di numerose nuove attività, il bilancio tra costi e ricavi nella gestione del centro. Dopo l’ampliamento della palestra e la realizzazione del campino in prato sintetico, oggi possiamo offrire ai nostri cittadini un polo sportivo e riabilitativo importante per la nostra popolazione, che non sarà più costretta a spostarsi verso Siena o in altri luoghi per trovare questo tipo di servizi”.
Durante la seduta, il vicesindaco Fabrizio Nepi ha risposto anche a numerose interpellanze e mozioni, tra cui quella di Stefano Finetti, capogruppo di “Uniti per il Chianti Castelnuovo Berardenga”, che aveva presentato un’interpellanza per conoscere la tempistica del trasferimento dell’ambulatorio di Pancole nei nuovi locali di via dei Ghibellini.
“I lavori – ha detto Nepi – sono ormai conclusi, completi di autorizzazioni e collaudo, come prescritto dalla normativa vigente. L’amministrazione comunale ha messo a patrimonio i locali destinati ad ambulatorio, parcheggio e pubblica illuminazione e ha già fatto richiesta alla Asl locale di uno o più medici per lo svolgimento del servizio di medicina generale. Prevediamo di poter iniziare il servizio fra qualche settimana”.
Sui lavori relativi alla realizzazione dell'ambulatorio di Pianella, invece, ha presentato un’interrogazione il capogruppo di maggioranza “Centrosinistra per Castelnuovo” Giuseppe Stasi, che ha chiesto alla giunta se le superficie di progetto sia sufficiente all'utilizzo della struttura.
“I lavori – ha risposto ancora Nepi – sono stati bloccati dall'attuale giunta qualche settimana fa, per verificare se il progetto definitivo sia davvero idoneo a soddisfare le reali esigenze degli abitanti di Pianella e delle frazioni limitrofe. La progettazione dell'ambulatorio, che risale a qualche anno fa, potrebbe risultare oggi, alla luce di un sensibile aumento della popolazione, sottodimensionata esclusivamente per quanto riguarda i volumi relativi alla sala d’aspetto. In tal senso, l’amministrazione comunale di Castelnuovo Berardenga prevede di rivisitare la progettazione aumentando la superficie della sala d'attesa per rispondere meglio alle esigenze della cittadinanza”.