Conquistate due borse di studio e nuove opportunità con due coreografie nella categoria Gruppi Under 16
CASTELNUOVO BERARDENGA. Nuovo doppio successo per la scuola di danza Asd Le Calcinaie di Castelnuovo Berardenga. Domenica scorsa le giovani allieve dell’associazione castelnovina, in gara con 300 ballerini in arrivo da tutto il Centro Italia all’ottava edizione del concorso ‘Città di Empoli’, hanno conquistato due borse di studio e un accesso diretto ad un altro concorso con la messa in scena di altrettante coreografie per la categoria Gruppi Under 16.
Coreografie e giovani danzatrici vincenti. Le allieve dell’Asd Le Calcinaie si sono presentate di fronte alla giuria, con membri di livello internazionale, con le coreografie “Marcher” e “Sedute!”, curate dalle maestre Simona Gori e Stella Peccianti. Con “Marcher” hanno conquistato una borsa di studio al 40 per cento per una settimana di stage presso il Summer Edition III di Riccione, promosso con la direzione artistica di Anna Del Vecchio e Giovanni Puzzo, e l’accesso diretto al concorso “La trama dei corpi”, in programma venerdì 22 e sabato 23 aprile a Cagli, in provincia di Pesaro e Urbino. Le piccole allieve che si sono esibite per la coreografia “Sedute!”, invece, si sono aggiudicate una borsa di studio completa per una settimana di stage presso “Incontrando la danza”, rassegna che conta sulla direzione artistica di Pietro Gorgone.
“L’amministrazione comunale e la comunità di Castelnuovo Berardenga – afferma Annalisa Giovani, assessore alla cultura – salutano con piacere il nuovo doppio successo delle giovani danzatrici dell’Asd Le Calcinaie e ringrazia l’associazione e le sue insegnanti per il lavoro e l’impegno che portano avanti ogni giorno per far crescere le piccole allieve e la loro passione per la danza. Ogni loro successo si lega al nostro territorio e porta in alto anche il nome di Castelnuovo Berardenga, che ospita l’associazione e le sue lezioni all’interno del teatro comunale ‘Vittorio Alfieri’, sempre più perno fondamentale per l’attività artistica e culturale locale”.