CASTELBUOVO BERARDENGA. Riprenderanno nei prossimi giorni i lavori per la riqualificazione di via Fiorita, una delle vie storiche del paese. L’intervento, sospeso nelle scorse settimane per consentire alcune verifiche tecniche da parte di Acquedotto del Fiora, che sta compartecipando ai lavori insieme al Comune, conterà su risorse aggiuntive rispetto a quelle stanziate inizialmente e porterà al rifacimento dei sottoservizi e a una nuova pavimentazione in pietra serena. L’investimento complessivo ammonta a 420 mila euro, di cui 196 mila a carico del Comune e la parte restante garantita da Acquedotto del Fiora e da fondi del Piano di Sviluppo Rurale, ricevuti grazie alla buona progettazione presentata in fase di gara.
“Nelle settimane di sospensione del cantiere – afferma il sindaco Fabrizio Nepi – i tecnici del Comune e di Acquedotto del Fiora hanno verificato la possibilità di realizzare una nuova fognatura nera al posto di quella esistente, intervento che inizialmente era stato escluso dal progetto visto lo stato abbastanza buono evidenziato dalla video-ispezione. La variazione conterà su 100 mila euro aggiuntivi rispetto a quelli già stanziati da Acquedotto del Fiora in compartecipazione a risorse proprie del Comune, dando un volto rinnovato e più moderno ed efficiente a via Fiorita. Questo intervento di riqualificazione era molto atteso dalla comunità locale e vedrà finalmente concretezza dopo alcuni mesi di disagi, di cui ci scusiamo, ma che porteranno finalmente a un miglioramento dei servizi e del decoro urbano della via”.
“Grazie all’integrazione del progetto – aggiunge Alessandro Maggi, vicesindaco e assessore ai lavori pubblici – via Fiorita sarà interessata dal rifacimento delle fognature bianca e nera, curato da Acquedotto del Fiora, e da una nuova pavimentazione a carico del Comune e su cui la ditta individuata sta già lavorando con il taglio della pietra serena prima della posa in opera. Un altro esempio positivo di sinergia e di unione delle forze fra soggetti diversi che va a beneficio delle comunità, come sta già avvenendo con la metanizzazione e la nuova pavimentazione di Vagliagli”.