L’iniziativa, promossa da Sei Toscana, coinvolgerà gli alunni in attività su riciclo e raccolta differenziata
CASTELNUOVO BERARDENGA. Educazione ambientale e buone pratiche quotidiane dedicate a riciclo e raccolta differenziata. Sono queste le basi del progetto “Ri-Creazione. Da oggetto a rifiuto…e ritorno”, promosso da SEI Toscana nelle scuole primarie e secondarie di primo grado e che sta coinvolgendo anche 4 classi della scuola primaria “Elia Mazzei” di Castelnuovo Berardenga e 4 classi della scuola secondaria di primo grado “Giovanni Papini”, sempre di Castelnuovo Berardenga.
Il progetto “Ri-Creazione. Da oggetto a rifiuto…e ritorno”, giunto alla settima edizione, ha ricevuto l’adesione di 502 classi in 70 comuni della Toscana del sud e coinvolgerà gli alunni in percorsi educativi e attività dedicate alla gestione e al ciclo dei rifiuti con l’obiettivo di incentivare una crescente educazione ambientale e stimolare tutti i cittadini, a partire dai più piccoli, sulle buone pratiche da promuovere sia a scuola che a casa.
“L’educazione ambientale rivolta ai più piccoli – afferma Alessandro Maggi, vicesindaco e assessore con delega all’ambiente di Castelnuovo Berardenga – è fondamentale per renderli preziosi ‘veicoli’ di messaggi importanti verso le loro famiglie. Il progetto di Sei Toscana, con un’esperienza positiva e consolidata, rafforza anche l’impegno del nostro Comune sui temi della corretta gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata, guardando al futuro e al coinvolgimento attivo delle giovani generazioni. Ringrazio i promotori e le scuole castelnovine che hanno aderito, con interesse e sensibilità ambientale, con l’obiettivo di formare cittadini virtuosi su fronti come questo, dove il comportamento del singolo è determinante per la collettività”.