Sabato 21 e domenica 22 settembre doppio appuntamento con le Giornate del Patrimonio
CASTELLINA IN CHIANTI. Sabato 21 settembre Castellina in Chianti riscopre la storia del suo territorio fra arte e archeologia con l’appuntamento “Scripta manent”, inserito nell’ambito delle Giornate europee del Patrimonio che il Consiglio Europeo promuove annualmente dal 1991 per valorizzare il patrimonio culturale di ogni Paese membro. L’appuntamento è in programma alle ore 17 nella Sala del Capitano all’interno della Rocca medievale che ospita il Museo Archeologico del Chianti senese e vedrà la presentazione di due nuove pubblicazioni strettamente legate al Museo e al panorama archeologico e artistico del comprensorio chiantigiano: gli Atti del convegno “Gli Etruschi tra Chianti e Monte Maggio” e il catalogo della mostra di arte contemporanea ancora in corso, intitolata “Il luogo del futuro. La camera mancante del nuovo tumulo di Montecalvario”.
Il volume che raccoglie gli atti del convegno “Gli Etruschi tra Chianti e Monte Maggio” esce a un anno esatto dalla giornata di studi che si svolse a Castellina in Chianti il 21 settembre 2018 in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2018. La pubblicazione, curata da Marco Firmati, direttore del Museo Archeologico del Chianti senese ed edita da Betti editrice, raccoglie gli interventi degli studiosi sulle più recenti indagini archeologiche condotte nel comprensorio di riferimento per il periodo etrusco. Fra i risultati delle ricerche, si inseriscono anche quelli della prima campagna di scavo eseguita nel dicembre 2017 in località Casa Rosa al Taglio presso Castellina in Chianti, che ha portato all’individuazione di due tombe a camera di età etrusca e di una frequentazione successiva del sito in epoca romana.
Il catalogo della mostra d’arte “Il luogo del futuro. La camera mancante del nuovo tumulo di Montecalvario”, inaugurata lo scorso 13 luglio e in corso fino al 3 novembre all’interno del Museo Archeologico del Chianti senese e della Rocca, è curata dall’unità di ricerca Art Contemporain et Temps de l’Histoire (Arte contemporanea e temporalità della storia) dell’École nationale superieure des beaux-arts de Lyon (Scuola superiore di Belle Arti di Lione), diretta da Bernhard Rüdiger. La mostra, legata a Castellina e al suo passato etrusco, intreccia la visione artistica con l’indagine filosofica dei concetti di passato, presente e futuro.
Per informazioni, è possibile contattare il Museo Archeologico del Chianti senese, in Piazza del Comune, 17/18, al numero 0577-742090 oppure all’indirizzo mail info@museoarcheologicochianti.it.