Il servizio sarà gestito dalla cooperativa sociale Solidarietà Quadrifoglio insieme a ufficio turistico e MAC

CASTELLINA IN CHIANTI. Nuova vita per la biblioteca comunale “Otello Terzani” di Castellina in Chianti, trasferita nel cuore del centro storico, in via Ferruccio 40, e aperta nei giorni scorsi con un pomeriggio culturale che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini. La struttura sarà gestita dalla Cooperativa Sociale Solidarietà Quadrifoglio, che si occuperà, da quest’anno, anche della gestione dell’ufficio turistico e del MAC, Museo Archeologico del Chianti. L’inaugurazione dei nuovi spazi della biblioteca comunale ‘Otello Terzani’ è stata salutata dal laboratorio di letture interpretate “La bambina che mangiava i lupi”, con Lo Stanzone delle Apparizioni, e dal Concerto in duo con sax contralto e clarinetto, a cura della Società Filarmonica di Castellina in Chianti.
“Il trasferimento nel centro storico della biblioteca comunale ‘Otello Terzani’ – ha detto il sindaco di Castellina in Chianti, Giuseppe Stiaccini – la rende più fruibile da parte di cittadini di ogni età, dai bambini agli adulti, e porta avanti un impegno culturale e sociale avviato alcuni anni fa con la gestione della biblioteca comunale da parte del Comitato Amici della Biblioteca, che ringrazio. Oggi diamo nuova vita e nuovi obiettivi a questo spazio, che conserverà la memoria della nostra comunità, andando anche oltre il digitale, e sarà aperto a tutti con servizi e appuntamenti curati dalla Cooperativa Sociale Solidarietà Quadrifoglio, che ringrazio per la collaborazione”.
“La biblioteca comunale di Castellina in Chianti – ha aggiunto Lucrezia Manosperta, responsabile marketing e comunicazione della Cooperativa Sociale Solidarietà Quadrifoglio – sarà un luogo che unirà cultura, socializzazione e occasioni di confronto coinvolgendo utenti di ogni età attraverso servizi di consultazione e prestito dei libri ma anche numerosi appuntamenti, fra cui presentazioni di libri, incontri con gli autori e tante altre iniziative. Affiancheremo l’amministrazione comunale, che ringraziamo per questa opportunità, con l’obiettivo comune di promuovere la crescita sociale e culturale della comunità, a partire dai giovani”.