CASOLE D'ELSA. "Siamo a conoscenza di numerose situazioni di immobili abitati senza le necessarie autorizzazioni previste dalle vigenti leggi". Con queste parole apre un comunicato stampa Natale Guarino, responsabile della Lega Nord di Casole d'Elsa.
"Ci riferiamo, in particolare – precisa l'esponente del Carroccio – a varie abitazioni dislocate sul territorio comunale che, pur occupate da molti mesi e qualcuna addirittura da anni, non hanno, ad oggi, le necessarie certificazioni di abitabilità prevista dall'ordinamento".
Guarino si domanda come sia stato possibile che l'amministrazione comunale di Casole abbia concesso i certificati di residenza senza il requisito dell'abitabilità.
Guarino si domanda come sia stato possibile che l'amministrazione comunale di Casole abbia concesso i certificati di residenza senza il requisito dell'abitabilità.
"Segnaliamo come questo inspiegabile modo di operare del Comune di Casole si rifletta anche sulla possibilità di allaccio delle varie utenze domestiche, quali Enel, telefono, gas, acqua, ecc. Tali utenze – aggiunge Guarino – godono tra l'altro di un regime fiscale agevolato e pertanto è pure ipotizzabile un danno per l'erario".
"Ci chiediamo, infine, come possano i notai rogitare senza abitabilità e gli istituti di credito erogare mutui" conclude il rappresentante locale della Lega che dichiara di comprendere "le delicate implicazioni sociali che potrebbero in qualche modo spiegare talune gravi negligenze" ma che ritiene ugualmente "deontologico ed ineludibile il pieno rispetto delle normative vigenti, alla base della civile convivenza in piccole e grandi comunità".
