CHIUSI. Nuove case saranno realizzate a Porto di Mezzo, nei pressi di Chiusi Scalo, e messe sul mercato a prezzi convenzionati. L’iniziativa è del Comune, che cerca in questo modo di dare risposte alla crisi e nuove opportunità a chi non può permettersi l’acquisto di un’abitazione ai costi di mercato. Un bando, in uscita a giugno, consentirà a chi ne avrà i requisiti di poter acquistare una prima casa, a scelta tra cinque villette di circa 125 metri quadrati ognuna, e sedici appartamenti di una dimensione media di 90 metri quadrati. Gli edifici saranno dotati di pannelli solari, box auto, ottime rifiniture.
Quasi tutte le unità abitative avranno anche un giardino e, comunque, saranno contornate da spazi verdi: costeranno tra i 200 e i 400 euro in meno al metro quadrato, rispetto ai prezzi correnti.
In totale, 14 mila metri cubi permessi dall’attuale piano regolatore, in un Comune che ha registrato quindici appartamenti costruiti annualmente, dal 1998 ad oggi: una media molto bassa.
“Ciò che è cambiato – osserva il sindaco Luca Ceccobao – è che negli anni ’90 la dinamica edilizia era alta e i prezzi contenuti, mentre oggi avviene l’opposto, con una dinamica bassa ma a prezzi alti. Per questo intendiamo immettere sul mercato immobiliare più concorrenza: vogliamo garantire ai giovani la possibilità di comprarsi una casa, e li vogliamo favorire, viste le difficoltà economiche del momento”.
Così il Comune di Chiusi ha concordato con la società costruttrice, formata da un gruppo di imprenditori (la Porto di Mezzo srl) di favorire in vari modi l’accesso all’acquisto da parte delle categorie più deboli. Si ipotizza, ad esempio, la realizzazione diretta degli interventi di finitura interna, con un possibile risparmio di 25 mila euro dal prezzo dovuto, ma anche forme di pagamento vantaggiose.
Il Comune vigilerà sulla graduatoria di assegnazione, per la quale varranno i criteri delle condizioni economiche, della tipologia di acquisto, delle condizioni familiari e soggettive, oltre alla possibilità di sostenere il costo dei mutui. E si pagherà solo il 5 per cento al momento dell’aggiudicazione.
La convenzione con il Comune consente di abbattere i costi di urbanizzazione e di portare il prezzo delle villette tra i 270 mila e i 319 mila euro, gli appartamenti tra i 170 mila e i 215 mila euro. Questa opportunità si aggiunge ad altri progetti del Comune, come le nuove infrastrutture (progetto Apea per insediamenti artigianali e industriali sostenibili, nuove strade e parcheggi), e i servizi (asilo nido in fase di ampliamento, scuole rinnovata, nuovi impianti sportivi e luoghi di socializzazione). “Ma puntiamo anche sulla qualità delle costruzioni – aggiunge il sindaco Ceccobao – dei lavori pubblici, come dimostra l’inserimento delle abitazioni previste, di grande qualità architettonica, a ridosso del centro di Chiusi Scalo. Allo stesso tempo, occorre valorizzazione il paesaggio, inteso come risorsa culturale: il lago, la zona archeologica, le zone agricole hanno un grande valore”.