"Ci auguriamo che i favolosi incassi dell'autovelox finalmente vengano devoluti per il bene comune della Cittadinanza"
BUONCONVENTO. “La giunta comunale di Buonconvento” – così scrive in una nota il direttivo provinciale di CasaPound Italia Siena – “in base ad una informativa del Ministero dei Trasporti, detiene regionalmente il record assoluto di multe per eccesso di velocità rilevate dagli Autovelox di competenza comunale. Il volume di rilevazione di infrazione, pompa annualmente all’interno delle casse comunali centinaia di migliaia di Euro, eppure, nonostante questa inaspettata fonte di reddito, lo stato manutentivo nel territorio Comunale è certificatamente inadeguato.
Il dossier fotografico raccolto dai nostri militanti insieme alle segnalazioni che abbiamo ricevuto” – prosegue la nota di CasaPound – “indica un degrado conclamato sia nei giardini pubblici destinati alle famiglie , sia negli alvei fluviali responsabili delle esondazioni degli anni scorsi, oltre ad uno stato di straordinario e colpevole abbandono di strutture architettoniche di enorme valore culturale in pieno ln centro storico. I toni trionfalistici della Giunta circa l’appianamento del “Buco” di un paio di milioni di euro che ha gravato per anni sulla qualità di vita della Comunità, avrebbero dovuto coincidere con l`avvio di sistematici interventi di manutenzione straordinaria dei quali, al momento non si nota traccia. I cittadini legittimamente, si interrogano circa il destino di una economia a quasi esclusiva trazione turistica, nel caso, lo stato di abbandono dovesse perdurare al punto di scoraggiare i visitatori, ma anche su dove, i fondi del piu` ricco Autovelox di Toscana vengono ora fatti confluire.
Vogliamo inoltre ricordare che la piscina comunale rimane al momento chiusa penalizzando inaccettabilmente la cittadinanza, che il transito sulla provinciale 34 è ancora garantito da un ponte militare di emergenza, che la assenza di assistenza e la pressione fiscale sulle piccole imprese determina la chiusura progressiva degli esercizi tradizionali ad un ritmo allarmante e l’allontanamento drammatico dei giovani dal Paese e dalle zone limitrofe. Ci auguriamo” – conclude la nota di CasaPound-” che i favolosi incassi dell’autovelox finalmente vengano devoluti per il bene comune della Cittadinanza che ha ora bisogno di fatti e non di toni propagandistici con i quali non si amministra un Comune Italiano.