Riceviamo e volentieri pubblichiamo la seguente nota stampa del gruppo consiliare del PdL a Poggibonsi.
POGGIBONSI. Puntuali come solo le tasse sanno essere, sono arrivate ai poggibonsesi in questi giorni le cartelle di pagamento a favore del Consorzio di bonifica, ennesima beffa ai danni del cittadino, costretto a mettere mano al portafoglio per un servizio mai richiesto, sconosciuto e spesso senza alcun beneficio diretto per chi paga.
In un momento così difficile per le famiglie, nel quale il governo ha eliminato il peso dell’ICI sulla prima casa, vedere sostituita quella tassa con un’altra ancor più odiosa e incomprensibile è qualcosa che non possiamo accettare.
Noi del PDL ci siamo da sempre schierati contro questo iniquo balzello, ma abbiamo dovuto registrare l’ambiguità delle giunte di sinistra che da un lato sembravano non riconoscere legittimità al tributo, e dall’altro non muovevano un dito per impegnarsi a bloccarlo.
L’ultimo atto di questa sceneggiata lo si è visto nel consiglio comunale di settembre, quando, a seguito delle nostre sollecitazioni, è passata all’unanimità una mozione che impegnava il Comune a informare i cittadini sulle funzioni del Consorzio prima che giungessero le cartelle. A nostro avviso questo sarebbe dovuto servire per diffondere la consapevolezza dell’ingiustizia del tributo: vedendo che le attività del Consorzio sono scarse e non riguardano, se non marginalmente, il territorio di Poggibonsi (con lavori che potrebbero essere tranquillamente affidati a Comune e Provincia, con minori costi a carico del contribuente) immaginavamo che ci sarebbe stata una vera e proprio ribellione popolare.
L’amministrazione ha invece disatteso le promesse, inviando le informazioni sul consorzio in modo tardivo e incompleto (tanto che da esse non si può desumere cosa effettivamente il consorzio abbia fatto per Poggibonsi) così che ora i poggibonsesi si trovano senza informazioni e con una tassa in più da pagare.
Sappiamo che si sono già verificate proteste di varia natura (gli ultimi in ordine di tempo a prendere posizione contro la tassa sono stati i maggiori sindacati), e che in molti hanno manifestato l’intenzione di non pagare un tributo già definito illegittimo da numerose sentenze. Questi cittadini sappiano che siamo al loro fianco, e che faremo tutto il possibile affinché la tassa del Consorzio sia bloccata: ci impegneremo ancora di più in Consiglio Comunale per conoscere nel dettaglio le attività del consorzio, anche attraverso la commissione di controllo di cui abbiamo la presidenza; interrogheremo il Sindaco chiedendo se non ritenga preferibile prendersi in carico i lavori di bonifica, con costi sen’altro minori di quelli che oggi ci vengono richiesti; ci muoveremo di concerto con le associazioni dei consumatori per organizzare ricorsi; organizzeremo, infine, un gazebo di protesta nel centro storico per domenica prossima, perché sia chiaro a tutti che il cittadino è stanco di vedersi sfilare altri soldi dal portafoglio per qualcosa che non vuole e di cui non usufruisce in alcun modo.
Invitiamo quindi tutti i cittadini a mettersi in contatto con noi all'indirizzo info@pdlpoggibonsi.org e a presenziare al gazebo: come sempre saremo al fianco di tutti coloro che di fronte a decisioni ingiuste sanno dire NO.
Sauro Vignozzi
Lapo Lanfredini
Tommaso Lorenzi
Gianni Martinucci