POGGIBONSI. Partiranno il prossimo 6 luglio i lavori previsti nel Presidio Ospedaliero di Campostaggia, volti alla riorganizzazione dell'intera area di alta e media intensità assistenziale in conformità alle disposizioni del piano sanitario regionale. Con questo primo intervento viene migliorata la zona di accoglienza dei pazienti diretti al Pronto Soccorso considerato che ad oggi è carente di spazi e comporta una congestione nei momenti di massimo afflusso con promiscuità tra i vari utenti della struttura (pazienti deambulanti, barellati e pediatrici costretti a sostare in spazi comuni ristretti e privi di separazioni fisiche).
L'intervento per migliorare la zona di accoglienza prevede la costruzione di una nuova camera calda in aderenza all'attuale pronto soccorso, il riutilizzo degli spazi della vecchia camera calda, nonché una ristrutturazione dell'area ad oggi dedicata all'attesa e alle funzioni del triage e gli adeguamenti impiantistici necessari alle nuove destinazioni d'uso dei vari locali. La nuova zona di accoglienza si svilupperà attorno ai locali dedicati al triage e sarà composta da un’ampia zona di attesa dedicata agli utenti deambulanti che qui sosteranno in attesa di essere trattati e dopo il trattamento. In una porzione defilata e separata troveranno invece accoglienza i pazienti pediatrici.
La principale criticità del progetto è rappresentata dal cantiere dato che il Pronto Soccorso rimarrà attivo. Per questo si prevede di organizzare il cantiere in tre fasi indipendenti e consecutive che permetteranno, anche se con inevitabili disagi, la fruizione delle strutture di accoglienza e di pronto soccorso. Si prevede di consegnare i lavori alla A.T.I. Appaltatrice, costituita dall'impresa Travelli S.r.l. (Firenze) in qualità di capogruppo e dall'impresa Tecno Trade International S.r.l. (Signa – FI) in qualità di mandante, il 6 luglio 2009 con termine entro il 31 luglio 2010.
I costi dell'intervento ed il finanziamento Il costo dell'intervento, progettato dall'Ing. Andrea Taddei di Pogg ibonsi, ammonta a complessivi 790.000.
L'intervento è stato finanziato :per Euro 280.000 dai fondi derivanti da specifico stanziamento della Regione Toscana e per Euro 510.000 dai fondi derivanti dal contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
L'intervento per migliorare la zona di accoglienza prevede la costruzione di una nuova camera calda in aderenza all'attuale pronto soccorso, il riutilizzo degli spazi della vecchia camera calda, nonché una ristrutturazione dell'area ad oggi dedicata all'attesa e alle funzioni del triage e gli adeguamenti impiantistici necessari alle nuove destinazioni d'uso dei vari locali. La nuova zona di accoglienza si svilupperà attorno ai locali dedicati al triage e sarà composta da un’ampia zona di attesa dedicata agli utenti deambulanti che qui sosteranno in attesa di essere trattati e dopo il trattamento. In una porzione defilata e separata troveranno invece accoglienza i pazienti pediatrici.
La principale criticità del progetto è rappresentata dal cantiere dato che il Pronto Soccorso rimarrà attivo. Per questo si prevede di organizzare il cantiere in tre fasi indipendenti e consecutive che permetteranno, anche se con inevitabili disagi, la fruizione delle strutture di accoglienza e di pronto soccorso. Si prevede di consegnare i lavori alla A.T.I. Appaltatrice, costituita dall'impresa Travelli S.r.l. (Firenze) in qualità di capogruppo e dall'impresa Tecno Trade International S.r.l. (Signa – FI) in qualità di mandante, il 6 luglio 2009 con termine entro il 31 luglio 2010.
I costi dell'intervento ed il finanziamento Il costo dell'intervento, progettato dall'Ing. Andrea Taddei di Pogg ibonsi, ammonta a complessivi 790.000.
L'intervento è stato finanziato :per Euro 280.000 dai fondi derivanti da specifico stanziamento della Regione Toscana e per Euro 510.000 dai fondi derivanti dal contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
