SOVICILLE. Il termine del 30 Aprile, non prorogato, per la presentazione al Consiglio Comunale del Bilancio Consuntivo e Preventivo e loro approvazione, non è stato rispettato dall’attuale Amministrazione piddina. In precedenza non è mai avvenuto un fatto simile nel nostro Comune. Ciò mette in chiaro le difficoltà di questa amministrazione a compiere perfino atti dovuti per legge. La non approvazione del Bilancio infatti è considerata all’art. 141 del D.L. 167 del 2000, tra le cause di possibile Commissariamento dell’Ente. Dal momento che l’organo di controllo regionale CO.RE.CO non esiste più, l’iniziativa di nomina del Commissario è attribuita al Prefetto. In tale caso, e comunque quando il Consiglio non abbia approvato nei termini lo schema di bilancio predisposto dalla Giunta, il Prefetto assegna al Consiglio un termine non superiore a 20 giorni per la sua approvazione, decorso il quale si sostituisce, mediante apposito commissario, all’amministrazione inadempiente e inizia la procedura per lo scioglimento del consiglio. La Lista Sinistra per Sovicille ha presentato una interrogazione al Sindaco per conoscere le motivazioni di tale inadempienza e una nota al Prefetto per chiedere chiarimenti in merito alle procedure che intenda adottare.
Il consigliere comunale Alfredo Camozzi – Lista Sinistra per Sovicille