La vicenda era stata sollevata dagli esponenti di opposizione Papini e Zanobi
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BUONCONVENTO. Avete mai visto un ex Sindaco costretto a restituire 20.587,56 euro al Comune che amministrava? Ebbene, esiste: si tratta dell’ex Sindaco di Buonconvento . Un risultato che si è reso possibile grazie alla tenacia degli esponenti dell’opposizione Mauro Zanobi e Fabio Papini ( firmatari di una denuncia alla corte dei Conti e alla Procura della Repubblica di Siena ).
Nel dettaglio, si legge nella determina numero 321 del 15 Settembre 2015 che : “colui che ha rivestito la carica di Sindaco del Comune di Buonconvento tra il 2004 e il 2012 compreso (carica in quel periodo occupata proprio dal Mariotti) ha avanzato richieste di rimborso per un numero di ore superiori a quelle effettivamente rimborsabili, seppure corrispondenti alle ore indicate dallo stesso per lo svolgimento dell’attività istituzionale e dunque costringendo il Comune di Buonconvento ad un esborso di euro 20.587,56 in più rispetto al limite previsto.
Dato atto che il Comune ha pagato tali maggiori somme ; Preso atto che, tali somme sono state quantificate, sulla base degli atti presentati in questa Amministrazione in euro 20,587,56 e che il Comune di Buonconvento ha di fatto ottenuto, la restituzione, sino ad oggi, della (sola) somma di euro 11.274,53 mediante compensazione ( con emissione di mandati e reversali ) con gli importi dovuti dallo stesso Comune alla medesima Cooperativa in ragione dei permessi retribuiti per cariche elettive dello stesso per gli anni 2013 e 2014. tenuto conto che il Comune di Buonconvento risulta essere ancora creditore nei confronti degli stessi della somma capitale di euro 9.313,03 ( € 20.587,56 -€ 11.274,53 = € 9.313,03 );
Preso atto che per il Comune di Buonconvento è assolutamente indifferente ricevere le somme di cui sopra dalla Cooperativa o dallo stesso ex Sindaco in quanto ultimo destinatario delle somme erroneamente corrisposte ed in quanto si tratta di soggetti obbligati in solido alla restituzione.
Dato atto che lo stesso si è dichiarato più volte disponibile a provvedere direttamente al pagamento della suddetta somma di euro 9.313,03 maggiorata degli interessi legali maturati dal di ciascun dovuto al saldo; Vista la missiva della ditta nella quale la stessa ha richiesto la somma di euro 12,634,66 a titolo di interessi per ritardata corresponsione dei rimborsi;
Considerato che il Comune di Buonconvento ha contestato immediatamente tale richiesta e non ne ha riconosciuto la debenza . Quindi il Comune riscuote direttamente ed immediatamente la somma ancora a credito di euro 9.313,03 maggiorata degli interessi per ritardo pagamento; benché il Comune si è sempre opposto alla richiesta, rinuncia in maniera unilaterale e senza alcuna concessione da parte del Comune a qualsiasi azione futura su eventuali interessi moratori per ritardo pagamento.
Visto che, essendo l’intera vicenda al vaglio della Magistratura contabile, l’accordo deve e fa comunque salvi eventuali futuri obblighi che potrebbero derivare da un eventuale futura sentenza della stessa.
Quindi come sempre sostenuto alla fine il tempo è stato il giudice imparziale del nostro operato e la sentenza è sotto gli occhi di tutti.
Il Gruppo
“ Buonconvento per Fabio Papini “