il gruppo “ Buonconvento per Fabio Papini“ farà affiggere nel capoluogo e nei comuni limitrofi dei manifesti raffiguranti il forte degrado della via
BUONCONVENTO: La strada di accesso per gli utenti dell’Ufficio Postale è ancora oggetto di discussione e polemiche. Vorrei sottolineare che è una “ Vergogna “ in quanto la scarsa manutenzione e attenzione da parte di Poste Italiane, dell’ Amministrazione Comunale e non per ultimi della Polizia Urbana rivolta a questo ormai annoso disagio ha dell’incredibile (è dal 2005 che denunciamo questo problema).
Ricordo ai disattenti che la stessa è stata discussa nel lontano 26.10.09 in Prefettura tra le parti in causa : Comune, Ente Poste e Proprietà. Si porta all’attenzione dei cittadini di Buonconvento e non, che nulla di nuovo è stato fatto se non quanto già precedentemente sottoposto all’attenzione dell’allora Prefetto, ma ogni anno puntualmente la problematica si ripresenta con tutte le vicissitudini del caso. Tanto premesso, richiama anche in causa il Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Buonconvento che sancisce: art. 1 Disciplina della Polizia Urbana e art. 46 Igiene dei Luoghi Aperti al Pubblico o Soggetti a Servitù di Pubblico Passaggio e non solo anche il Codice della Strada stabilisce all’art. 14 che “gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono: a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi; b) al controllo tecnico dell’efficienza delle strade e relative pertinenze; c) all’apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta”. Constatato che i continui “ teatrini “ non portano di certo ad una imminente e definitiva soluzione di tale problematica, gli scriventi hanno visto bene a tal proposito di inoltrare nei prossimi giorni un esposto ben documentato alla Procura della Repubblica di Siena in quanto, a nostro avviso, su temi analoghi si è pronunciata in abbondanza anche la Cassazione Penale che riporta quanto segue : “ le norme sulla disciplina della circolazione stradale devono trovare piena applicazione anche su strada o spiazzo privato frequentati da un numero indistinto e più o meno rilevante di persone, concretandosi in tal caso una situazione di fatto del tutto corrispondente all’uso pubblico che diventa preminente rispetto alla natura privata dello spiazzo” (Sez. IV sentenza n. 7671/1983). In conclusione, non è tanto la proprietà della strada ciò che conta, quanto l’uso effettivo della stessa (Cass. Civ. Sez. IV sentenza n. 23733/2012). Su tale punto vale solo la pena ricordare che noi non abbiamo mai messo in discussione la progettualità di tale area, ma diversamente abbiamo sempre chiamato in causa la sistemazione del solo diritto di passo verso pubblici uffici per tutti ed in particolare per i diversamente abili e anziani, cosa ben diversa dalla maestosità del progetto che da venti anni illude i Buonconventini. In virtù di quanto sopra esposto ed in segno di protesta il gruppo “ Buonconvento per Fabio Papini “ farà affiggere nei prossimi giorni nel nostro capoluogo e nei comuni limitrofi dei manifesti raffiguranti il forte degrado in cui versa la strada in oggetto, con l’auspicio che tutto ciò faccia da risonanza alla problematica sottoposta. Siamo davvero sbigottiti per la cecità dell’ Amministrazione non solo su questo annoso disagio per il quale l’opposizione si sgola da dieci anni in tutte le forme ( vedi le interrogazioni, mozioni, istanze presentate in Consiglio Comunale vedi la petizione con raccolta firme protocollata, vedi gli incontri con i vari Prefetti, ecc..) ma anche per il disagio che questa problematica arreca agli anziani, ai portatori di handicap e pedoni: tutto ciò non è di poco conto! Questo è Buonconvento, uno tra i borghi più belli d’Italia che non è capace di risolvere una problematica che dura da dieci anni. Bella cartolina per il nostro paese!
Il gruppo
“Buonconvento per Fabio Papini”