CASTELNUOVO BERARDENGA. Il sindaco Roberto Bozzi nega di aver rifiutato il confronto con il gruppo di famiglie di Pancole: "Come amministratore comunale sono assolutamente disponibile al confronto con i miei cittadini, da parte mia non c’è mai stato né ci sarà mai un tentativo di sottrarmi al dialogo. Abbiamo già fissato un incontro attraverso uno dei firmatari della petizione, alla mia presenza e quella dell’ufficio tecnico, per capire quale manutenzioni ordinarie possono essere intraprese in attesa della partenza dei lavori, ma di fatto la restrizione dei parametri del patto di stabilità imposti ai comuni dal Decreto legge n. 112 del 2008, non ci hanno permesso di dare il via alla sistemazione dell’area a verde e di Pancole, come era invece stato previsto”.
“Veniamo ora alla questione concreta: il progetto – spiega il sindaco Bozzi – che interessa l’aerea del Centro civico, della zona a verde e del parcheggio di Pancole è stato diviso in due stralci: il primo, che ha interessato la manutenzione straordinaria del Centro civico e la sistemazione del parcheggio, ha visto stanziare 100 mila euro. L’intervento è già stato realizzato ed ha permesso di sistemare all’interno degli spazi del Centro civico le sedi della Pubblica Assistenza e della Misericordia di Taverne, due servizi sociosanitari essenziali, e la bitumatura dell’area a parcheggio con il relativo allestimento degli stalli. Il secondo stralcio, prevede, invece, la manutenzione straordinaria dell’area a verde e il rifacimento del campo polivalente di Pancole, a cui fanno riferimento i firmatari della petizione”.
“Questa amministrazione – continua Bozzi – conosce bene le condizioni dell’area e non ha affatto intenzione di sottovalutare le richieste dei genitori: c’è piena convergenza sul fatto che i bambini devono poter giocare in assoluta sicurezza. Il Decreto legge n.112 del 2008, però, ha sostanzialmente ristretto i parametri del patto di stabilità, per cui alcuni investimenti previsti nell’anno in corso non sono partiti, né sappiamo se partiranno alla fine del 2008 o saranno traslati all’inizio del 2009. Tra questi, anche il ripristino del campo polivalente di Pancole”. “Di tutti gli interventi previsti entro l’anno – chiude il sindaco – per ora siamo certi di poter garantire soltanto l’ampliamento della scuola di Quercegrossa, perché assolutamente indispensabile. Durante l’incontro, però, mi auguro che con l’ufficio tecnico e le famiglie sia possibile individuare interventi provvisori per migliorare la fruibilità e la sicurezza dell’area in attesa dei lavori definitivi”.
“Veniamo ora alla questione concreta: il progetto – spiega il sindaco Bozzi – che interessa l’aerea del Centro civico, della zona a verde e del parcheggio di Pancole è stato diviso in due stralci: il primo, che ha interessato la manutenzione straordinaria del Centro civico e la sistemazione del parcheggio, ha visto stanziare 100 mila euro. L’intervento è già stato realizzato ed ha permesso di sistemare all’interno degli spazi del Centro civico le sedi della Pubblica Assistenza e della Misericordia di Taverne, due servizi sociosanitari essenziali, e la bitumatura dell’area a parcheggio con il relativo allestimento degli stalli. Il secondo stralcio, prevede, invece, la manutenzione straordinaria dell’area a verde e il rifacimento del campo polivalente di Pancole, a cui fanno riferimento i firmatari della petizione”.
“Questa amministrazione – continua Bozzi – conosce bene le condizioni dell’area e non ha affatto intenzione di sottovalutare le richieste dei genitori: c’è piena convergenza sul fatto che i bambini devono poter giocare in assoluta sicurezza. Il Decreto legge n.112 del 2008, però, ha sostanzialmente ristretto i parametri del patto di stabilità, per cui alcuni investimenti previsti nell’anno in corso non sono partiti, né sappiamo se partiranno alla fine del 2008 o saranno traslati all’inizio del 2009. Tra questi, anche il ripristino del campo polivalente di Pancole”. “Di tutti gli interventi previsti entro l’anno – chiude il sindaco – per ora siamo certi di poter garantire soltanto l’ampliamento della scuola di Quercegrossa, perché assolutamente indispensabile. Durante l’incontro, però, mi auguro che con l’ufficio tecnico e le famiglie sia possibile individuare interventi provvisori per migliorare la fruibilità e la sicurezza dell’area in attesa dei lavori definitivi”.