I due ordigni sottoposti all'esame degli artificieri dell'Arma risultano innocui. Il comunicato dei Carabinieri
MONTEPULCIANO. (a. m.) Questa mattina (19 marzo) verso le 7,30 nei pressi della caserma dei Carabinieri di Montepulciano è stata ritrovata una bomba a mano. L’ordigno era sotto ad una colonna a circa 100 metri della caserma. Per il momento non si hanno elementi per capire se l’ordigno sia un residuato di guerra o se sia di fabbricazione più recente e funzionante. E se si tratti di una minaccia o altro. Intanto in attesa che da Firenze arrivino gli artificieri dei Carabinieri la zona è stata transennata e per precauzione i negozi della zona sono stati chiusi.
Un secondo ordigno è stato trovato nei pressi del municipio. La seconda bomba è di fattura più vecchia e di fattura diversa.
I due ordigni sono stati trasgeriti in un ufficio e saranno esaminati dagli artificieri di Firenze che spiegheranno di cosa di tratta.
Dai primi rlievi risulta che si tratta di due bombe molto datate, svuotati dall’esplosivo e quindi totalmente inerti. L’ipotesi è che si tratti di cimeli di un collezionista.
Si tratta ora di stabilire se chi li ha abbandonati volesse semplicemente disfarsene (me c’erano sicuramente altri modi) o se volesse dare “un avvertimento” a qualcuno. I Carabinieri stanno indagando.
Il comunicato dei Carabinieri
In relazione all’odierno rinvenimento di due bombe a mano inerti, due antichi cimeli assolutamente inoffensivi ma molto ben conservati, probabilmente oggetti da collezione, i Carabinieri di Siena al momento propendono per la bravata ed escludono al momento possa trattarsi di un gesto eversivo, non rientrando il comportamento complessivamente considerato fra le modalità esecutive tipiche di organizzazioni anarchiche o similari.
È difficile anche immaginare la natura minatoria dell’atto, dal momento che la collocazione degli oggetti non è stata accompagnata da rivendicazioni di alcun tipo ed in qualunque modo espresse. Sono in corso comunque serrate indagini con monitoraggio delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’abitato di Montepulciano ed accurata analisi di tutti coloro che possano possedere oggetti di tal fatta nei dintorni più o meno prossimi del luogo dell’evento.
Gli artificieri intervenuti hanno utilizzato tutte le accortezze nel recuperare l’oggetto lasciato sotto la “Colonna del Marzocco”, mentre un operaio ha semplicemente consegnato a mano, presso la caserma dei Carabinieri, il secondo oggetto prelevato in prossimità del Municipio.
(Notizia in aggiornamento)