Oltre al personale della Asl Toscana Sud Est, hanno preso parte all’evento oltre 20 associazioni di volontariato di tutta la provincia afferenti ai gruppi delle ANPAS, delle CRI e delle Misericordie

TORRITA DI SIENA. Il 5 aprile Torrita di Siena è stata luogo dell’esercitazione della maxiemergenza sanitaria “Biohazard.25”. Dopo il convegno della mattina tenuto da esperti sanitari e tecnici in merito alla gestione di una maxiemergenza non convenzionale, a partire dalle 14 ha avuto inizio la simulazione sul campo.
Oltre al personale della Asl Toscana Sud Est, hanno preso parte all’evento oltre 20 associazioni di volontariato di tutta la provincia afferenti ai gruppi delle ANPAS, delle CRI e delle Misericordie. Il tutto è stato coordinato dal personale afferente alla Centrale operativa 118 di Siena Grosseto, dagli operatori tecnici di Esculapio e dall’associazione Fircb Aries che ha messo a disposizione i dispositivi per le comunicazioni radio.
La simulazione è consistita in un incidente tra uno scuolabus, due auto e un mezzo pesante che trasportava una sostanza pericolosa. In tutto sono state 53 le persone prese in carico prima alla tenda di decontaminazione e poi al Posto Medico Avanzato della Asl Tse. La giornata si è chiusa con il debriefing per analizzare eventuali criticità emerse durante la simulazione da correggere per il futuro.
Hanno assistito all’esercitazione, organizzata dalla Pubblica Assistenza di Torrita di Siena, anche l’assessore regionale al Diritto alla salute e alla Sanità Simone Bezzini, il direttore della Centrale operativa 118 Siena Grosseto Stefano Dami e il direttore dell’Elisoccorso Asl Tse Stefano Barbadori.