MONTEPULCIANO. Stanno per iniziare le lezioni del 11° Master dell’Università di Siena in “Studi sul libro antico per la formazione di bibliotecari manager”. Il corso è promosso dal Centro Interdipartimentale in Studi sui Beni librari e archivistici (Cislab), che ha sede presso facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, in collaborazione con la Biblioteca Città di Arezzo e, da alcuni anni, con il Comune di Montepulciano.
Dopo 2 moduli tenutisi ad Arezzo, le lezioni di Montepulciano prenderanno il via ad aprile con la seconda parte, dedicata alle attività di catalogazione, e proseguiranno con altri 3 cicli, programmati, rispettivamente, per maggio, giugno e luglio. Vi partecipano una ventina di allievi selezionati, tutti già laureati, provenienti da ogni parte d’Italia, alcuni dei quali già inseriti in biblioteche storiche.
Caterina Tristano, coordinatrice del master, ne illustra le finalità: “L’obiettivo è quello di preparare un bibliotecario che sappia gestire raccolte storiche, valorizzare il patrimonio librario e allestire percorsi museali sia tradizionali che virtuali. La figura professionale del bibliotecario manager è richiesta sul mercato del lavoro come confermano le indagini svolte tra gli studenti del nostro corso: il 60% dei diplomati trova opportunità di occupazione nel settore delle biblioteche entro i 12 mesi dal diploma, percentuale che sale all’85% nel periodo immediatamente successivo”.
Per il quarto anno Montepulciano ospita una parte importante del master, la collaborazione con il Comune si sta rivelando dunque proficua.
“E’ una collaborazione molto concreta – conferma Tristano – che si è ormai consolidata e da frutti sempre migliori. L’Amministrazione Comunale, già dal 2005, ha compreso l’importanza di questa iniziativa: voglio ringraziare in particolare il Sindaco, Massimo Della Giovampaola, che ha dato un forte impulso ad un progetto ovviamente non facile da avviare. Oggi il Cislab ha una sede permanente nel Palazzo del Capitano ed a Montepulciano possiamo contare su collaborazioni, strutture e su una situazione logistica praticamente ideale. Inoltre la presenza del Master conferma la vocazione di Montepulciano come centro di studi universitari, specializzati ed avanzati, e valorizza strutture come la biblioteca e l'archivio storico, secondo per importanza tra quelli pubblici della provincia".
“Tra pochi giorni – continua la docente – presenteremo un’importante pubblicazione realizzata con il Comune: si tratta degli atti del seminario internazionale Civis – Civitas tenutosi la scorsa estate e indetto dalla Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell’Università degli Studi di Siena. Il convegno si è incentrato sul concetto di “cittadinanza” sociale e “appartenenza” culturale dall’età romana all’Umanesimo, esaminato attraverso le testimonianze documentarie, librarie, epigrafiche, letterarie e ha visto la partecipazione di accademici, ricercatori e studenti provenienti da alcune delle più prestigiose istituzioni universitarie e centri di ricerca d’Italia e d’Europa”.
Dopo 2 moduli tenutisi ad Arezzo, le lezioni di Montepulciano prenderanno il via ad aprile con la seconda parte, dedicata alle attività di catalogazione, e proseguiranno con altri 3 cicli, programmati, rispettivamente, per maggio, giugno e luglio. Vi partecipano una ventina di allievi selezionati, tutti già laureati, provenienti da ogni parte d’Italia, alcuni dei quali già inseriti in biblioteche storiche.
Caterina Tristano, coordinatrice del master, ne illustra le finalità: “L’obiettivo è quello di preparare un bibliotecario che sappia gestire raccolte storiche, valorizzare il patrimonio librario e allestire percorsi museali sia tradizionali che virtuali. La figura professionale del bibliotecario manager è richiesta sul mercato del lavoro come confermano le indagini svolte tra gli studenti del nostro corso: il 60% dei diplomati trova opportunità di occupazione nel settore delle biblioteche entro i 12 mesi dal diploma, percentuale che sale all’85% nel periodo immediatamente successivo”.
Per il quarto anno Montepulciano ospita una parte importante del master, la collaborazione con il Comune si sta rivelando dunque proficua.
“E’ una collaborazione molto concreta – conferma Tristano – che si è ormai consolidata e da frutti sempre migliori. L’Amministrazione Comunale, già dal 2005, ha compreso l’importanza di questa iniziativa: voglio ringraziare in particolare il Sindaco, Massimo Della Giovampaola, che ha dato un forte impulso ad un progetto ovviamente non facile da avviare. Oggi il Cislab ha una sede permanente nel Palazzo del Capitano ed a Montepulciano possiamo contare su collaborazioni, strutture e su una situazione logistica praticamente ideale. Inoltre la presenza del Master conferma la vocazione di Montepulciano come centro di studi universitari, specializzati ed avanzati, e valorizza strutture come la biblioteca e l'archivio storico, secondo per importanza tra quelli pubblici della provincia".
“Tra pochi giorni – continua la docente – presenteremo un’importante pubblicazione realizzata con il Comune: si tratta degli atti del seminario internazionale Civis – Civitas tenutosi la scorsa estate e indetto dalla Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell’Università degli Studi di Siena. Il convegno si è incentrato sul concetto di “cittadinanza” sociale e “appartenenza” culturale dall’età romana all’Umanesimo, esaminato attraverso le testimonianze documentarie, librarie, epigrafiche, letterarie e ha visto la partecipazione di accademici, ricercatori e studenti provenienti da alcune delle più prestigiose istituzioni universitarie e centri di ricerca d’Italia e d’Europa”.