Da lunedì 25 possibile fare domanda, online, per Rodari e La Coccinella
“Nelle scorse settimane avevamo condiviso la proposta Anci che faceva ripartire i servizi 0-6 a piccoli gruppi, con attività all’aperto. Ci eravamo mossi di conseguenza anche individuando gli spazi all’aperto – dice Salvadori – Il decreto Rilancio annulla questa possibilità e parla invece diffusamente dei centri estivi per i bambini da 3 a 14 anni. Lo situazione resta comunque tutta in evoluzione e noi stiamo approfondendo norme e protocolli per definire che tipo di servizi sarà possibile fare, visti i criteri assolutamente stringenti. Ci stiamo coordinando con tutto il territorio e la prossima Consulta, che si svolgerà in settimana, sarà occasione anche per discutere di tutto ciò”.“Siamo tutti consapevoli – dice Salvadori – che uno dei settori più coinvolti da questa pandemia è quello della scuola e dei servizi in particolare per quanto riguarda i bambini piccoli che imparano in gruppo a socializzare, a stare insieme, a costruire la propria identità. I bambini crescono in comunità e le distanze fisiche accentuano le differenze e acuiscono le fragilità. Le disposizioni non le decidiamo noi ma stiamo lavorando per strutturare i servizi possibili e anche per costruire la scuola che verrà. Anche in questo caso c’è un lavoro aperto, da subito, in seno alla Conferenza zonale e noi ci siamo”.