CHIANCIANO TERME. Per migliorare la conoscenza della lingua italiana è stato siglato questa mattina dal Prefetto di Siena, Maria Forte, dal Sindaco Chianciano Terme, Andrea Marchetti, dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Federico Tozzi”, Marco Mosconi, e dal rappresentante Associazione Incontriamoci “Onlus”, Bombagli Guido, un protocollo d’intesa rivolto ai bambini stranieri prevalentemente di nazionalità ucraina, ospiti di un Centro di Accoglienza Straordinaria gestito da Ospita S.r.l.
Il progetto nasce dall’esigenza, rappresentata dagli insegnanti dell’Istituto, di garantire ai bambini stranieri che frequentano la scuola pubblica un più rapido apprendimento delle attività didattiche e una migliore integrazione nell’ambiente scolastico, attraverso attività di laboratorio realizzate dai volontari dell’Associazione che già da tempo opera su quel territorio.
Immediata è stata la risposta del Sindaco Marchetti che sin dalle prime fasi dell’emergenza Ucraina ha messo in campo misure urgenti e concrete al fine di supportare tutti i profughi con figli minorenni fuggiti dalla guerra.
La scuola, quale comunità di incontro favorisce un clima accogliente e sicuro nel quale il dialogo contribuisce al benessere psicofisico individuale e alla coesione partecipativa della collettività; l’apprendimento della lingua italiana, per lo straniero, in particolare per i minori, è il primo essenziale elemento di inclusione nel territorio in cui è accolto, fornendo strumenti per l’interazione, presupposto irrinunciabile di qualunque percorso di integrazione.
L’incontro è stato anche un’occasione per un confronto in tema di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale che l’Amministrazione comunale ha sempre affrontato con grande spirito di leale e efficace collaborazione evidenziando – ha sottolineato il Prefetto – unitamente agli altri attori presenti – oltre alla grande sensibilità al tema anche una spiccata capacità di fare rete, essenziale per assicurare elevati standards di inclusione e favorire una futura integrazione”.
