POGGIBONSI. “La siccità sta causando danni in tutta Italia, manca l’acqua ma nella nostra città continuiamo ad vedere perdite per le strade”, questo il commento di Riccardo Clemente di Azione Poggibonsi.
“Il tema è conosciuto e non fa quasi più notizia a Poggibonsi: le rotture delle tubature sono ormai quotidiane da anni, si rompono tubi vecchi e nuovi, spesso negli stessi punti dove vengono riparati il giorno prima. Le perdite vanno avanti giorni o settimane prima che vengano riparate. L’acqua, un bene prezioso, a Poggibonsi non vale tanto.
Abbiamo più volte segnalato la necessità di coinvolgere Acque spa per il rinnovamento dell’intera rete idrica e per coordinare gli interventi di rifacimento delle strade poiché spesso, dopo averle riasfaltate, si devono nuovamente riaprire per aggiustare i tubi che perdono.
Azione Poggibonsi chiede pubblicamente al sindaco e a questa amministrazione come intende risolvere il problema della rete colabrodo e più in generale come intenda gestire la risorsa acqua nel nostro territorio, dalla qualità dell’acqua del rubinetto, alle fonti di approvvigionamento.
Attendiamo da anni la riqualificazione della diga del Cepparello, oggetto di contributo per la sua messa a norma ed ampliamento, ma ancora non è dato sapere se e quando inizieranno i lavori.
Vorremmo capire quali azioni abbia intrapreso il nostro sindaco per impegnare la nostra società a controllo pubblico Acque spa a intervenire con un programma decennale su tutta la rete principale della città. Ci sono località non ancora servite dall’acquedotto, vie della città dove i guasti sono frequenti e vengono riparati solo dopo settimane.
L’acqua, che dovrebbe essere un bene pubblico e prezioso, oggetto di tante battaglie politiche, sembra che non interessi ai nostri amministratori locali.
Vorremo chiedere al sindaco ed alla giunta di dimostrare una visione di lungo periodo con un piano di interventi che riesca a risolvere definitivamente il problema delle perdite d’acqua e garantire l’approvvigionamento idrico alla nostra città”.